La cappella di Sant’Aquilino a Milano risplende di nuovo

Basilica di San Lorenzo Maggiore | facciata | Milano

Milano. La cappella di Sant’Aquilino risplende di nuovo.

Milano è una città che mi stupisce continuamente per la sua capacità di cambiare e mantenere allo stesso tempo traccia del suo antico passato, che rimane come una presenza discreta all’interno di una città che va di fretta.
Da pochi giorni è stato inaugurato il nuovo allestimento della cappella di Sant’Aquilino nella Basilica di San Lorenzo Maggiore a Milano, che mette in risalto l’antico splendore di un luogo antichissimo e straordinario.

Basilica di San Lorenzo Maggiore | cappella di Sant'Aquilino | mosaici | Milano
La Basilica di San Lorenzo Maggiore è situata in corso di Porta Ticinese, di fronte alle colonne di San Lorenzo che un tempo erano parte del porticato antistante alla chiesa.

Si tratta di una delle chiese più antiche di Milano ed è considerato il più antico edificio a pianta centrale dell’Occidente Cristiano.

La Basilica di San Lorenzo Maggiore apre il nuovo allestimento della cappella di Sant’Aquilino

Non ci sono dati certi sulla fondazione della Basilica, ma l’ipotesi più probabile è che sia stata costruita all’inizio del V secolo e che per la costruzione delle fondamenta sembra furono utilizzati blocchi di pietra del vicino anfiteatro, demolito nel 401.

La cappella di Sant’Aquilino fa parte del complesso monumentale di San Lorenzo ed ha conservato per intero la struttura originale.
Originariamente era un luogo di sepoltura imperiale, data la presenza di un sarcofago in una nicchia dell’edificio, che secondo alcuni studiosi potrebbe essere stato realizzato per i figli dell’imperatore Teodosio I.
La cupola è originale ed è perfettamente emisferica, mentre le decorazioni interne sono costituite da spettacolari mosaici e affreschi.

Nel costruire la cappella di Sant’Aquilino, che custodisce le reliquie del Santo secondo il volere di San Carlo Borromeo alla fine del Cinquecento, fu studiato il percorso del sole in modo tale che, il giorno di Natale, i raggi possono entrare dalla finestra di Sud-Est, in corrispondenza del mosaico con il carro del Cristo-Sole, per poi scendere verso il pavimento, indicando forse la posizione del sarcofago imperiale.
Solo questo dettaglio rende l’idea di quale sia il fascino di questo luogo.
Vale la pena di entrare o no? Attendo i vostri commenti 😉
Basilica di San Lorenzo Maggiore | Milano
INFO
L’allestimento è stato curato da Silvia Lusuardi Siena, professore ordinario di Archeologia Medievale dell’Università Cattolica di Milano, ed Elisabetta Neri, cultrice della materia presso la cattedra di Archeologia Medievale dell’Istituto di Archeologia dell’Università Cattolica di Milano.
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