Biennale Architettura 2018

BIENNALE ARCHITETTURA 2018: L’ESPOSIZIONE INTERNAZIONE DI ARCHITETTURA DI VENEZIA 

Biennale Architettura 2018. La Biennale di Venezia è arte, è cinema, è danza, è teatro, è musica ma è anche architettura.
Nel 2018 si svolge l’edizione numero 16 dell’Esposizione Internazionale di Architettura e, se agli inizi era un evento dedicato agli addetti ai lavori, ora si è guadagnata l’attenzione e la curiosità anche di un pubblico più vasto diventando un evento importante quasi quanto la Biennale Arte (leggi le mie impressioni sull’ultima edizione della Biennale d’Arte).

Il titolo dell’edizione del 2018, in programma dal 26 maggio al 25 novembre, è “Freespace” ed è curata da due donne: Yvonne Farrell e Shelley McNamara.

In questo post trovi tutti gli aggiornamenti sulla Biennale Architettura 2018 😉

Ultimo aggiornamento 19 Aprile 2018 – gli eventi collaterali e il Leone D’Oro della Biennale Architettura 2018

biennale architettura 2018 | curatrici

LE CURATRICI, IL TEMA E LE DATE DELLA BIENNALE ARCHITETTURA 2018 (AGGIORNAMENTO DEL 26 NOVEMBRE 2017)

Le due curatrici della Biennale Architettura 2018 hanno già dato prova della loro creatività con i progetti della loro Grafton Architects di Dublino, con cui nel 2008 hanno firmato il pluripremiato progetto per il nuovo edificio dell’Università Bocconi di Milano.
Sbarcano ora a Venezia per fare in modo che l’architettura parli a tutti e si dimostri capace di adattarsi alla natura e all’uomo per creare spazi in cui tutti possano sentirsi a proprio agio e in cui gli elementi come la luce del sole e della luna, la forza di gravità, i materiali, portino benefici all’essere umano di qualsiasi cultura e condizione sociale.

Il titolo è “Freespace” e si tratta di un invito che rivolgono a tutti i Padiglioni Nazionali a presentare uno spazio libero, con le proposte dell’architettura in grado di adattarsi alla vita delle persone, ma anche al luogo e al tempo storico con cui è chiamato a interagire.

La Biennale Architettura 2018 si svolge a Venezia dal 26 maggio al 25 novembre 2018.

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LA MOSTRAI E I PROGETTI SPECIALI DELLA BIENNALE ARCHITETTURA 2018 (AGGIORNAMENTO DEL 9 MARZO 2018)

La Biennale Architettura 2018 si articolerà tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale, includendo 71 partecipanti.

Ai 71 partecipanti saranno affiancati quelli raccolti in due sezioni speciali: la prima, nel numero di 16 partecipanti, si intitola “Close Encounter, meetings with remarkable projects” e presenterà lavori che nascono da una riflessione su progetti noti del passato; la seconda, nel numero di 13 partecipanti, dal titolo “The Practice of Teaching”, raccoglierà lavori sviluppati nell’ambito dell’insegnamento.

La Mostra sarà affiancata da 65 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 7 i paesi presenti per la prima volta alla Biennale Architettura: Antigua & Barbuda, Arabia Saudita, Guatemala, Libano, Mongolia, Pakistan, e Santa Sede (con un proprio padiglione sull’Isola di San Giorgio Maggiore).

Anche per questa edizione si prevedono selezionati Eventi Collaterali, proposti da enti e istituzioni internazionali, che allestiranno le loro mostre e le loro iniziative a Venezia in concomitanza con la 16. Mostra Internazionale di Architettura.

Saranno due i Progetti Speciali della Biennale Architettura di quest’anno:

  • il Progetto Speciale Forte Marghera a Mestre, a cura di Yvonne Farrell e Shelley McNamara, consiste in un’installazione degli architetti Sami Rintala e Dagur Eggertsson, realizzata anche per ospitare alcune manifestazioni in programma a Forte Marghera.
  • il Progetto Speciale al Padiglione delle Arti Applicate presso le Sale d’Armi dell’Arsenale, si interroga sul futuro del social housing presentando un frammento del complesso di case popolari, Robin Hood Gardens, che fu progettato da Alison e Peter Smithson nell’East London e completato nel 1972. Resa possibile grazie alla collaborazione della Biennale con il Victoria and Albert Museum di Londra che si rinnova per il terzo anno consecutivo, la mostra è a cura di Christopher Turner e Olivia Horsfall Turner.

GLI EVENTI COLLATERALI E IL LEONE D’ORO (AGGIORNAMENTO DEL 19 APRILE 2018)

Sono 13 gli Eventi Collaterali della Biennale Architettura 2018.

1. Across Chinese Cities – The Community (The Objects Spaces and Rituals of the Collective).
Il terzo progetto del programma, Across Chinese Citie, esplora forme di progettazione legate allo sviluppo di ‘comunità’ intese come costitutive di nuovi sistemi di appartenenza sociale, economica e spaziale.
Sede: Università IUAV di Venezia, Ca’ Tron, Santa Croce, 1957
Promotore: Beijing Design Week

2. Borghi of Italy – NO(F)EARTHQUAKE
L’inedito progetto espositivo Borghi of Italy – NO(F)EARTHQUAKE è dedicato alla prevenzione antisismica e alla messa in sicurezza del patrimonio artistico e architettonico, e alla rivitalizzazione dei luoghi simbolo dell’architettura del nostro Paese: i borghi italiani.
Sede: InParadiso Gallery, Giardini della Biennale, Castello, 1260
Promotore: Concilio Europeo dell’Arte

3. Greenhouse Garden – Reflect, Project, Connect
Greenhouse Garden: Reflect, Project, Connect consiste in una mostra in un padiglione provvisorio di legno realizzato presso la Serra dei Giardini dagli architetti di In Praise of Shadows e una serie di seminari e workshop sull’architettura, l’ambiente edificato e sugli obiettivi globali dell’Agenda 2030, nonché su come l’architettura e il legno possono contribuire alla loro realizzazione.
Sede: Serra dei Giardini, Castello,1254 (Via Giuseppe Garibaldi)
Promotore: Swedish Institute

4. Living with the Sky, Water and Mountain: Making Places in Yilan
L’architetto espositore Sheng-Yuan Huang ha affermato che la “ricerca della libertà” è servita alla sua filosofia fondamentale dell’architettura e che tale concetto è stato condiviso dai suoi colleghi a Yilan come valore centrale alla base di ogni creazione.
Sede: Palazzo delle Prigioni, Castello, 4209 (San Marco)
Promotore: National Taiwan Museum of Fine Arts (NTMoFA)

5. Primal Sonic Visions
Primal Sonic Visions vuole destare nel pubblico un senso di meraviglia per i nuovi suoni e le nuove forme dell’energia attraverso la forza e la bellezza primordiali delle risorse energetiche di tipo eolico, solare, idrico e termale.
Sede: Ca’ Foscari Esposizioni, Fondazione Università Ca’ Foscari, Dorsoduro, 3246
Promotore: International Renewable Energy Agency (IRENA)

6. RCR. Dream and Nature_Catalonia in Venice
Natura e storia: è il luogo fisico scelto per sviluppare uno spazio di pensiero e sperimentazione con cui si vuole ripensare il rapporto dell’essere umano con il mondo.
Sede : Cantieri Navali, Castello, 40 (Calle Quintavalle)
Promotore: Institut Ramon Llull

7. Salon Suisse: En marge de l’architecture
Se l’architettura è un’isola all’interno dell’arcipelago delle discipline artistiche e scientifiche, allora Salon Suisse 2018 è una nave che è appena salpata dal porto.
Sede: Palazzo Trevisan degli Ulivi, Dorsoduro, 810 (Campo Sant’ Agnese)
Promotore: Swiss Arts Council Pro Helvetia

8. The Happenstance
The Happenstance allestisce un Freespace nel giardino al centro di Palazzo Zenobio, concepito come luogo in cui costruire insieme nuove possibilità per le libertà che dobbiamo rivendicare con urgenza e per mostrare ciò che può essere costruito attraverso la mappatura delle connessioni e mettendo insieme i bisogni, le risorse e le idee di Freespace sia in Scozia sia a Venezia.
Sede: Collegio Armeno Moorat – Raphael, Palazzo Zenobio, Dorsoduro, 2597 (Fondamenta del Soccorso)
Promotore: Scottish Government

9. Unintended Architecture
Questa mostra ha intenzionalmente scelto le “carte da gioco” come elemento base del progetto per simboleggiare la rapida crescita economica di Macao. Manipolando le carte da gioco secondo svariate forme e combinazioni, l’Unintended Architecture viene ridescritta in maniera astratta.
Sede: Arsenale, Castello, 2126/A (Campo della Tana)
Promotore: Cultural Affairs Bureau of the Macao S.A.R. Government; Macao Museum of Art

10. Vertical Fabric: density in landscape
Vertical Fabric: density in landscape mostra le condizioni urbane di Hong Kong ed esplora il freespace attraverso le torri.
Sede: Arsenale, Castello, 2126 (Campo della Tana)
Promotore: Hong Kong Arts Development Council

11. What makes a home?
“Human Shelter” è un viaggio globale cinematografico che esplora il ruolo della casa per le persone che affrontano un cambiamento di grandi proporzioni.
Sede: Cantieri Navali, Castello, 40 (Calle Quintavalle)
Promotore: D.A.C. – Danish Architecture Center

12. Young Architects in Latin America
La mostra sottolinea l’importante ruolo svolto oggigiorno dal mondo latino-americano, com’è evidente in tutta la sua architettura contemporanea.
Sede: CA’ASI, Cannaregio, 6024 (Campiello Santa Maria Nova)
Promotore: CA’ASI Association 1901

13. Young Talent Architecture Award 2018
Il Young Talent Architecture Award (YTAA) è promosso dalla Fundació Mies van der Rohe con il supporto di Creative Europe come estensione dell’European Union Prize for Contemporary Architecture – Mies van der Rohe Award. La mostra presenta i progetti di otto finalisti dell’YTAA e dei quattro vincitori.
Sede: Palazzo Mora, Cannaregio, 3659 (Strada Nova, San Felice)
Promotore: Fundació Mies van der Rohe

IL LEONE D’ORO DELLA BIENNALE ARCHITETTURA 2018

Va a Kenneth Frampton, architetto inglese, storico, critico ed educatore, il Leone d’oro alla carriera della Biennale Architettura 2018.
Il Presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta ha dichiarato: «Non c’è studente delle facoltà di architettura che non abbia avuto tra le mani la sua Storia dell’architettura moderna. Il Leone d’oro va quest’anno a un maestro, e in tal senso vuole essere anche un riconoscimento all’insegnamento critico dell’architettura.»

Il premio a Kenneth Frampton viene consegnato sabato 26 maggio 2018 nel corso della cerimonia di premiazione e inaugurazione della Biennale Architettura 2018, che apre al pubblico nello stesso giorno alle ore 10.00.

LEGGI ANCHE – Come partecipare alla Biennale di Venezia: 5 cose da sapere e gli errori da evitare.

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