Anton Sokolov non crea semplici gioielli. I suoi pezzi sono frammenti di storia, testimonianze tangibili di un conflitto che ha sconvolto la sua terra natale, l’Ucraina.
Bossoli di proiettili, schegge di missili, ottone, vetri e argento si trasformano, sotto le sue mani, in anelli, ciondoli, spille e bracciali. Ogni creazione porta inciso un numero: il giorno esatto della guerra in cui il materiale è stato recuperato.
Il suo brand, TRAUMART, è un gioco di parole potente: unisce TRAUMA, ART e TRAUM (che in tedesco significa “sogno”). Ed è proprio questo che Sokolov racconta con i suoi gioielli: il dolore della guerra, ma anche la speranza di un futuro migliore. Non è solo arte orafa, è memoria, resilienza, trasformazione.