Cosa succede quando la natura incontra le regole imposte dall’uomo?
Valentina Furian, artista veneziana classe 1989, esplora proprio questo confine sottile, mettendo in discussione il rapporto tra realtà e finzione, uomo e natura, libertà e controllo.

Lavorando principalmente con immagini in movimento, Furian crea un linguaggio visivo in cui scultura, performance e video si intrecciano. Le sue opere raccontano un mondo in cui gli animali vengono addomesticati, piegati alle necessità umane, ma allo stesso tempo l’essere umano è a sua volta domato dalle regole sociali.
Chi controlla chi? E dove finisce l’istinto per lasciare spazio alla costruzione artificiale della realtà?

Questa mostra è un viaggio dentro le dinamiche di potere invisibili che regolano il nostro rapporto con la natura e con noi stessi. Attraverso immagini che oscillano tra il documentario e l’immaginario, Furian ci invita a riflettere su cosa significhi veramente essere liberi.

Valentina Furian, dettaglio: La nostra lunga notte, 2024 – acrylic on plexiglass, 300 × 248 cm

Un’esposizione che sfida lo sguardo e la mente, da non perdere.

opening martedì 04 marzo, ore 18:00-20:30

fino al 31 marzo 2025

UNA, Milano