La Biennale Arte 2015 è online

Biennale Venezia  | mostre Venezia

Avete visto la Biennale d’Arte di Venezia di quest’anno?
Se non avete ancora affrontato la visita dell’Esposizione Internazionale d’Arte più antica del mondo, che tra l’altro con questa edizione del 2015 compie 120 anni, avete ancora tempo fino al 22 novembre.
Prima di andare leggete il post dedicato alla mia visita alla 56. Biennale d’Arte di Venezia con le mie impressioni e stampate la guida breve con un’introduzione ai Padiglioni.

Tuttavia la Biennale è come una “giovane Signora” che guarda sempre al futuro e da questa edizione mette online l’esposizione, permettendo di visitare virtualmente i Padiglioni anche in futuro.

 

 Biennale Venezia  | mostre Venezia

La Biennale Arte 2015 e il Google Cultural Institute

È stato inaugurato a Venezia (Ca’ Giustinian, sede della Biennale) lo spazio dimostrativo “Google Cultural Institute @ Biennale Arte 2015”.
Lo spazio presenta risultati e tecnologie utilizzate per realizzare la messa online della Mostra, frutto della collaborazione tra La Biennale di Venezia e Google.

Una selezione di opere della Biennale Arte 2015 (curata da Okwui Enwezor) e dei Padiglioni dei Paesi partecipanti, è stata resa disponibile online sul sito del Google Cultural Institute (g.co/biennalearte2015) oltre che sul sito della Biennale di Venezia (http://www.labiennale.org/it/arte/esposizione2015-online/).

Lo spazio interattivo rimarrà aperto fino al 23 gennaio 2016, permettendo ai visitatori di vivere o rivivere un’esperienza interattiva della Mostra attraverso le oltre 80 immagini Street View realizzate nelle aree espositive interne ed esterne dei Giardini e dell’Arsenale, ma la visione resterà a disposizione di tutti grazie alla pubblicazione di tutto il materiale.
Si tratta di un progetto sperimentale che ha come obiettivo quello di avvicinare più persone possibili alle proposte della Biennale di Venezia, favorendo chi vuole scoprire la mostra prima di visitarla, ma anche consentendo la fruizione e l’archiviazione dell’esposizione.

In più, grazie a Google+ e gli Hangout integrati sul sito della Biennale si potrà discutere sulle opere, sugli artisti e sui Padiglioni della Nazioni partecipanti.

Qui sotto trovate il video che presenta il progetto, che a me sembra un modo estremamente interessante per amplificare i messaggi culturali della Biennale.
Sono curiosa di sapere cosa ne pensate 😉

 

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