Biennale Venezia 2019 cosa vedere: i padiglioni e le mostre

Biennal Arte | mostre Venezia

BIENNALE VENEZIA 2019 COSA VEDERE: 58. ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D’ARTE

Biennale Venezia 2019 cosa vedere e dove andare.
Ci siamo ragazzi, la Biennale Arte sta per tornare con un nuovo tema, un nuovo curatore e probabilmente le solite, immancabili, polemiche.
Sì, perché l’esposizione internazionale d’arte più importante e prestigiosa del mondo presenta ogni due anni un tema su cui riflettere e lascia spazio anche alle varie nazioni del mondo di descrivere il loro punto di vista sull’arte, sul mondo e sulla creatività, scatenando sempre le tifoserie tra chi sostiene che la Biennale precedente era meglio oppure che la migliore Biennale di sempre debba ancora arrivare.

Di certo c’è solo che dal 1895 la Biennale richiama a Venezia i più importanti artisti contemporanei provocando discussioni, dibattiti, scandali, contestazioni e ispirazioni.
Ecco allora che serve una guida, anzi un kit di sopravvivenza.
In questo post trovate tutti gli aggiornamenti sulla Biennale Venezia 2019 cosa vedere, dove andare e cosa fare 😉

Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2019 – Informazioni e biglietti per vedere la Biennale

INFORMAZIONI E BIGLIETTI PER VEDERE LA BIENNALE  (AGGIORNAMENTO DEL 21 MAGGIO 2019) 

La Biennale di Venezia si svolge in due sedi espositive diverse, una si trova ai Giardini e l’altra all’Arsenale, mentre in tutta la città si trovano gli eventi collaterali.
Per sapere esattamente come arrivare e quali mezzi prendere per raggiungere le due sedi principali ti consiglio di leggere il post Biennale 2019 biglietti: come visitare la Biennale Arte di Venezia.

Prima di arrivare a Venezia ti consiglio di avere già prenotato il biglietto d’ingresso.
Puoi prenotare online il biglietto unico, per i Giardini e l’Arsenale, e anche alle mostre collaterali. Il costo è di 25 euro.

EVENTI DA NON PERDERE (AGGIORNAMENTO DEL 9 MAGGIO 2019) 

LE CENE-EVENTO DI ILLYCAFFE’ – Illycaffè è main sponsor della Biennale Arte 2019 e propone, in questa edizione, una serie di cene-evento in collaborazione con Guide Michelin.
Sarà possibile, quindi, prenotare una cena presso il ristorante Le Bombarde
dell’Arsenale di Venezia dove un artista, selezionato dal curatore Ralph Rugoff, e uno chef stellato selezionato da Guide Michelin, daranno vita ad un momento creativo unico.
Non si tratta solo di un evento che celebra il legame decennale che lega IllyCaffè alla Biennale, ma di un’iniziativa a sostegno della Biennale poiché parte del ricavato di questa iniziativa verrà devoluto a favore del progetto di digitalizzazione della fototeca dell’Archivio Storico di Arte Contemporanea della Biennale di Venezia.

GLI ARTISTI SOSTENUTI DA SWATCH – Swatch è partner della Biennale di Venezia e conferma, anche in questa edizione, l’impegno della promozione dell’arte con due progetti.
Swatch presenta, nelle Sale d’Armi dell’Arsenale di Venezia, “Swatch Faces” con le opere di quattro artisti sostenuti dalla casa orologiera svizzera e che hanno vissuto un’esperienza nella residenza per artisti di Swatch a Shangai.
Presso i Giardini, invece, Swatch presenta le opere di un solo artista che ha realizzato anche lo Swatch Art Special, ovvero l’orologio di questa 58. Biennale d’Arte.

EVENTI INDIPENDENTI – In occasione della Biennale di Venezia sono tanti gli eventi indipendenti da non perdere. Tra tutti ne segnalo uno particolarmente interessante perché riporta alla ribalta le opere di Luigi Pericle, un’artista svizzero dimenticato per decenni e ora finalmente riscoperto.
La Fondazione Querini Stampalia di Venezia ospita la prima retrospettiva di questo artista, che fu protagonista della pittura europea della seconda metà del Novecento.

LEGGI ANCHE – Biennale Venezia 2019: i Padiglioni e le mostre da vedere

NAZIONI PRESENTI, EVENTI COLLATERALI, PROGETTI SPECIALI (AGGIORNAMENTO DEL 12 MARZO 2019) 

La Biennale Arte vede la partecipazione di 79 artisti provenienti da tutto il mondo.
La Mostra sarà affiancata da 90 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 4 i paesi presenti per la prima volta alla Biennale Arte: Algeria, Ghana, Madagascar e Pakistan. La Repubblica Dominicana e la Repubblica del Kazakistan partecipano per la prima volta alla Biennale Arte con un proprio padiglione.

Sono 21 gli Eventi collaterali ammessi dal Curatore e promossi da enti e istituzioni nazionali e internazionali senza fini di lucro. Organizzati in numerose sedi della città di Venezia, propongono un’ampia offerta di contributi e partecipazioni che arricchiscono il pluralismo di voci che caratterizza la Mostra.

Progetto Speciale Forte Marghera, Mestre – Ludovica Carbotta, tra gli artisti presenti all’Esposizione Internazionale, è stata invitata da Ralph Rugoff per un intervento specifico a Forte Marghera, all’interno dell’edificio chiamato Polveriera austriaca.

Progetto Speciale al Padiglione delle Arti Applicate, Arsenale, Sale d’Armi  – Marysia Lewandowska è l’artista chiamata a esporre all’interno del Padiglione delle Arti Applicate nelle Sale d’Armi dell’Arsenale. Il progetto, che si rinnova per il quarto anno consecutivo, è frutto della collaborazione tra La Biennale e il Victoria and Albert Museum di Londra.

LE DATE DELLA BIENNALE ARTE 2019 (Aggiornamento del 14 Agosto 2018) 

La 58. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia si svolgerà dall’11 maggio al 24 novembre 2019.

Come sempre i Padiglioni Nazionali con le proprie mostre saranno suddivisi tra lo spazio dei Giardini della Biennale e l’Arsenale di Venezia, oltre che in tutto il centro storico della città. 

Biennale Venezia | Padiglione Russia

CHI E’ IL CURATORE DELLA BIENNALE 2019

Ralph Rugoff è il curatore della Biennale Arte di Venezia 2019.
Direttore della Hayward Gallery di Londra, considerata fra le gallerie d’arte pubbliche più importanti del Regno Unito, Ralph Rugoff nel 2015 è stato il Direttore artistico della XIII Biennale di Lione intitolata La vie moderne.
La sua carriera è costellata anche da una serie di pubblicazioni e articoli scritti per diverse riviste d’arte e di economia in cui esplora, tra i vari temi, anche i fenomeni culturali dell’occidente americano.
Rugoff ha curato numerose mostre collettive e importanti retrospettive e personali dei più importanti artisti contemporanei.

LEGGI ANCHE: Tiziano a Venezia: itinerario di due giorni a Venezia.

Ralph Rugoff | Biennale Arte 2019

Ralph Rugoff

IL TEMA DELLA BIENNALE ARTE 2019

La 58. Esposizione Internazionale d’Arte si intitolerà May You Live in Interesting Times, da un antico detto cinese che si riferisce a periodi di incertezza, crisi e disordini, “tempi interessanti” appunto, come quelli che stiamo vivendo.

Ralph Rugoff spiega così la sua scelta:

«In un’epoca nella quale la diffusione digitale di fake news e di “fatti alternativi” mina il dibattito politico e la fiducia su cui questo si fonda, vale la pena soffermarsi, se possibile, per rimettere in discussione i nostri punti di riferimento.»

«La 58. Esposizione Internazionale d’Arte non avrà un tema di per sé, ma metterà in evidenza un approccio generale al fare arte e una visione della funzione sociale dell’arte che includa sia il piacere che il pensiero critico.»

Giardini biennale | Padiglione Centrale

INFO
58. Esposizione Internazionale d’Arte – Biennale Venezia 2019
11 maggio – 24 novembre 2019

Sedi espositive
Giardini / Arsenale

HASHTAG UFFICIALI
#BiennaleArte2019
#MayYouLiveinInterestingTimes

Condividi su

2 thoughts on “Biennale Venezia 2019 cosa vedere: i padiglioni e le mostre

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *