Monica Marioni e Carlo Scarpa: un dialogo tra opere

Monica Marioni | Casa Gallo

MONICA MARIONI E CARLO SCARPA: IL DIALOGO POSSIBILE IN HOTEL MO.MA.

Entro a Casa Gallo a Vicenza e vengo subito accolta da Monica Marioni e Maria Rosa Sossai, rispettivamente autrice e curatrice di Hotel MO.MA., la mostra che descrive la trasformazione di un luogo domestico in un ideale hotel temporaneo.
Appena entro, però, mi sento un po’ a disagio nella stanza con cui inizia il percorso espositivo. Non sono, però, le foto di Monica Marioni, collocate alle pareti, a crearmi questa sensazione poco piacevole ma è proprio la stanza, spartana e dalle linee rigorose, progettata da Carlo Scarpa circa sessant’anni fa a farmi desiderare di uscire immediatamente.

Mi capita sempre di provare questa sensazione quando entro in uno spazio uscito dalla mente geniale dell’architetto Carlo Scarpa. E lo ha provato anche Monica Marioni che, mentre descrive questa mostra a me e ai presenti, racconta di come la sensazione di smarrimento provata la prima volta che è entrata a Casa Gallo si sia trasformata in seguito in pace e serenità.

Monica Marioni dentro l’opera di Carlo Scarpa

Monica Marioni | Carlo Scarpa

Hotel MO.MA. è il racconto della trasformazione di Casa Gallo, presso Palazzo Brusarosco-Zaccaria a Vicenza, in un hotel temporaneo.
Sono le opere di Monica Marioni ad abitare questo spazi con fotografie, installazioni, opere sonore e performative, che trovano ciascuna il loro posto in queste stanze.

LE OPERE DI MONICA MARIONI

La mostra di Monica Marioni è un viaggio che ruota intorno al salone centrale ed è una panoramica del suo lavoro, che all’interno dello spazio progettato da Carlo Scarpa trova un suo ordine.
Ecco allora che si presentano davanti ai miei occhi i progetti “Le Umane Paure” e “Fame!”, che scavano nelle nevrosi dell’essere umano e nel suo essere continuamente affamato di denaro, di successo e di tutto ciò che sembra rendere migliore la vita, ma che forse è solo il rifiutare di viverla per quello che è veramente.
E poi c’è la testa di maiale, questo demone che appare in vari punti di Hotel Mo.Ma. e che rappresenta le nostre paure più profonde, che portano alla perdita di fiducia verso la vita, verso il mondo e verso il futuro.

E’ la luce a guidare i miei passi all’interno di Hotel Mo.Ma., la luce che Carlo Scarpa ha voluto che entrasse attraverso le finestre e le fessure delle pareti, ma anche la luce delle opere di Monica Marioni, una luce che si diffonde negli ambienti, sia che la fonte luminosa sia un video oppure provenga da una stanza la cui porta socchiusa provoca il desiderio di spiarne l’interno.

MONICA MARIONI E CARLO SCARPA

La luce e l’acqua sono i punti di contatto tra Monica Marioni e Carlo Scarpa.
Il grande architetto veneziano d’altronde ha sempre progettato le sue opere tenendo presente questi elementi che amava molto.
Ne è un esempio il negozio Olivetti a Venezia in cui l’architetto ha fatto in modo che la luce filtrasse dalle grandi vetrate esterne, mentre l’acqua sembra essere presente all’interno grazie agli effetti cromatici e di trasparenze che creano i pavimenti realizzati con tessere di vetro colorato e marmo.
Anche Casa Gallo possiede questi elementi e la luce e l’acqua sembrano essere stati l’ispirazione per la progettazione delle stanze, dove Hotel Mo.Ma. va in scena.

HOTEL MO.MA. – INFORMAZIONI SULLA MOSTRA

Hotel MO.MA. inizia il 9 febbraio 2019 ma è un progetto in evoluzione e che si completerà grazie anche al contributo dei visitatori, cui viene chiesto di fotografare Monica Marioni durante la sua performance, ma che potranno anche assistere agli eventi in calendario aggiornati costantemente nel sito dedicato al Progetto Hotel MO.MA.

Ecco le informazioni essenziali per vedere la mostra.

DOVE: Casa Gallo, Palazzo Brusarosco – Zaccaria. Contrà Porta S. Croce, 3. Vicenza
QUANDO: dal 9 Febbraio al 9 Marzo 2019

Hotel Moma | Monica Marioni

Carlo Scarpa | Monica Marioni

Monica Marioni and Carlo Scarpa – Vicenza (Italy)

Carlo Scarpa | Casa Gallo

Monica Marioni, Casa Gallo – Vicenza (Italy)

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