RINASCE A PALERMO LA CHIESA DELLA MAZZA

A Palermo rinasce la Chiesa Della Mazza con la sua quadreria seicentesca recuperata e con due pale d’altare d’eccezione di Adrian Ghenie.

La Chiesa Della Mazza

Chiesa Della Mazza, Palermo

La Chiesa della Mazza viene restituita definitivamente alla città di Palermo dopo quarant’anni di abbandono, con la sua quadreria seicentesca recuperata, le opere del Battistello, dello Zoppo di Gangi e della scuola del Caravaggio.

Un nuovo luogo da aggiungere alle cose da vedere a Palermo che, alle già pregiatissime opere, aggiunge due pale d’altare contemporanee d’eccezione, accolte dalle cappelle laterali all’altare principale, che interpretano il concetto di martirio. Entrambe sono state realizzate da Adrian Ghenie.

Una pala d’altare è dedicata al martirio di padre Pino Puglisi che l’assassino non riuscì a guardare in viso mentre gli sparava alle spalle; l’altra pala d’altare descrive i prigionieri cristiani dello Stato Islamico.

Adrian Ghenie, di origini rumene, è uno degli artisti più quotati al mondo.
Il suo “Pie Fight Interior 12“ del 2014 è stato battuto da Christie’s Hong Kong per 9 milioni di euro, stabilendo l’ultimo record per il costo di un’opera d’arte contemporanea.
Ghenie rilegge a suo modo l’iconografia sacra, ma la rende drammaticamente attuale e avvia un suo dialogo con il passato.

Le due grandi pale d’altare per la Chiesa della Mazza, realizzate durante la pandemia nello studio berlinese dell’artista, sono parte integrante di un progetto importante, di alta valenza sociale che ha portato alla nascita della Fondazione Ghenie Chapels. Mecenatismo per l’arte, presieduta  Alessandra Borghese, anima del progetto.

Finalmente la Chiesa della Mazza rinasce a Palermo e può ora intergire con i cittadini, il pubblico, gli artisti e le istituzioni.