
Donald Baechler 1956-2002 Study After Enemies of the Rose #4, 2005 Acrilico e collage su tela 101,5 x 101,5 x 5 cm
Negli ultimi anni, il panorama artistico milanese ha saputo affermarsi con sempre maggiore forza nel circuito internazionale delle fiere d’arte, distinguendosi per la capacità di coniugare sperimentazione, ricerca e qualità espositiva.
Abbiamo avuto il piacere di confrontarci con il team di Trium Art Gallery, realtà che seguiamo con interesse e con cui abbiamo già collaborato per approfondimenti dedicati all’arte quale bene da investimento.
Proprio da loro abbiamo appreso della seconda edizione di una delle manifestazioni più innovative e coinvolgenti della scena artistica italiana: MEGA Art Fair, un appuntamento che, dopo il successo della prima edizione, si prepara a consolidare la propria identità con una proposta espositiva di altissimo livello.
Dal 2 al 6 aprile 2025, la fiera tornerà ad animare gli spazi di via Orobia 26, ex area industriale trasformata in un affascinante luogo di incontro per il contemporaneo.
A differenza di altre manifestazioni più tradizionali, MEGA Art Fair si distingue per un allestimento fluido, senza la rigida divisione in stand, favorendo così un’esperienza immersiva, in cui il dialogo tra opere e visitatori si sviluppa in modo organico e naturale. Un’attenzione particolare è riservata alla selezione degli espositori e al livello delle opere proposte, in un equilibrio perfetto tra artisti emergenti e nomi già consolidati nel mercato internazionale.
In questo contesto, si inserisce la partecipazione di Trium Art Gallery, galleria che si distingue per un approccio al collezionismo consapevole, con una selezione artistica mirata a individuare sia talenti affermati con un mercato ancora promettente, sia giovani artisti su cui investire nel lungo periodo.
Per questa edizione di MEGA Art Fair, la galleria presenterà una scelta raffinata di sei artisti che, con il loro linguaggio unico, rappresentano perfettamente questa duplice anima: Donald Baechler, Federico Borroni, Adam Handler, Mimmo Rotella, Mario Schifano ed Emilio Tadini. Un percorso che attraversa l’arte contemporanea a partire dagli anni Settanta fino alle più recenti sperimentazioni, mettendo in luce le dinamiche del mercato e le prospettive di crescita per ciascun artista.
Nel corso del nostro ultimo incontro con il team di Trium Art Gallery, abbiamo appreso di un servizio che abbiamo trovato particolarmente interessante e vantaggioso: la galleria, in esclusiva, sta offrendo gratuitamente a chiunque voglia approcciare l’arte quale bene d’investimento la possibilità di acquistare le opere giuste al prezzo giusto. Questo servizio di art advisory è stato pensato per guidare collezionisti esperti e nuovi appassionati a scegliere le opere da collezionare attraverso il complesso scenario del mercato dell’arte, offrendo un supporto nella selezione di opere con solide basi di crescita e garantendo un’assistenza personalizzata in ogni fase dell’acquisto.
Trium Art Gallery è lieta di invitare i lettori di The Art Post Blog alla seconda edizione di MEGA Art Fair, offrendo l’opportunità di accedere all’evento con ingressi VIP omaggio.
Un’occasione unica per vivere appieno la fiera, esplorare gli spazi espositivi e scoprire da vicino gli artisti selezionati. Chi fosse interessato può contattare direttamente la galleria all’indirizzo info@triumgallery.com per ricevere ulteriori dettagli.

Mimmo Rotella 1918-2006 Sconosciuti, 1978 Decollage su tela 135 x 93 cm
Interessantissimo sarà, infine, il talk organizzato da Trium Art Gallery con l’artista Federico Borroni e il curatore Alberto Navilli, in programma giovedì 3 aprile alle ore 12:00 presso Via Orobia 26, Milano. L’incontro esplorerà l’affascinante realtà di Montefiore 66, storica casa-laboratorio immersa nelle colline recanatesi, dove la tradizione ceramica incontra la sperimentazione artistica. Borroni racconterà il suo percorso e il dialogo tra pittura e ceramica nella serie dei Teatrini (Nicchie), frutto dell’esperienza in questo straordinario opificio creativo.
MEGA Art Fair si conferma così non solo come un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte contemporanea, ma anche come una straordinaria opportunità per approfondire il collezionismo con un approccio informato e strategico. Un evento da segnare in agenda, per scoprire da vicino una delle fiere più interessanti del panorama artistico attuale.”