Museo Dalí a Figueres: i biglietti e come raggiungerlo da Barcellona

img Museo Figueres

La Catalogna è la regione spagnola che ha dato i natali a Salvador Dalí, uno degli artisti più eclettici e innovativi del Novecento nonché padre del Surrealismo. Figueres, la cittadina dove è nato; Port Lligat, dove ha vissuto per più di trent’anni, e Púbol, dove si trova il castello che regalò all’amata moglie Gala, costituiscono il cosiddetto “Triangolo Dalí”. Il teatro-museo, la casa-museo e il castello furono pensati dall’artista stesso, che visse in tutti e tre e ancora oggi sono un concentrato del pensiero e dell’arte surrealisti e testimonianza dell’incredibile mondo di Dalí.

Museo Dalí a Figueres: biglietti e opere da vedere

Il teatro-museo di Dalí a Figueres, sua città natale, era l’ex teatro municipale, distrutto da un incendio nel 1939, durante la Guerra civile spagnola.

Nel teatro-museo Dalí espose per la prima volta le sue opere da bambino, quando era ancora il teatro municipale della città. Nel 1961 l’artista iniziò i lavori per trasformarlo in quello che vediamo oggi: il più grande oggetto surrealista al mondo, oltre a spazio espositivo che testimonia il suo percorso da giovane artista anticonformista a padre del Surrealismo.

Oltre allo spazio originario del teatro, nel 1981 venne annessa la Torre Galatea, rinominata così da Dalí in onore della moglie Gala. Sulla facciata di questo edificio possiamo vedere due dei simboli della sua arte: il pane e l’uovo. Nella Torre Galatea Dalí trascorse gli ultimi anni della sua vita (dal 1984 al 1989) e oggi vi si tengono le mostre della Fondazione Gala-Salvador Dalí.

Il biglietto per il teatro-museo di Dalí permette di saltare la coda all’ingresso, può essere mostrato dallo smartphone e dà accesso anche alla collezione di gioielli di Dalí, acquistati nel 1999 dalla Fondazione Owen-Cheatham ed esposti in una delle sale della Fonda Condal, annessa al teatro-museo nel 1994. Oltre ai gioielli sono presenti anche i disegni preparatori dell’artista. Anche in relazione alla particolarità architettonica e alla natura delle opere esposte, non è possibile portare zaini, ombrelli, carrozzine e borse grandi: meglio organizzarsi e portare solo il necessario.

Esiste anche la possibilità di combinare il biglietto con l’ingresso alla casa-museo di Dalí, che invece si trova a Port Lligat, a circa un’ora di auto da Figueres. La casa era inizialmente una capanna di pescatori e l’artista l’acquistò insieme alla sua musa, Gala, nel 1930. Visse e lavorò qui dal 1951 al 1982. Durante tutti questi anni continuò ad ampliarla e modificarla, quasi come se fosse, detto con le sue parole, “una struttura biologica”. All’esterno, oltre alla vista sulla Baia di Port Lligat, ci sono le sculture di due teste giganti e di un uovo, uno dei simboli più ricorrenti in Dalí, ma l’abitazione stessa rispecchia la corrente surrealista, con finestre tutte diverse e, all’interno, corridoi ciechi.

Museo Dalí e Castello di Gala

È possibile anche acquistare un ingresso combinato per visitare anche il Castello di Gala, che si trova a Púbol, un’altra cittadina della Catalogna. Il biglietto, oltre all’ingresso al teatro-museo a Figueres, dà accesso alla casa surrealista acquistata e pensata da Dalí per la moglie Gala. Nel suo intento, sarebbe stata dimora accogliente e futura sepoltura della moglie, la cui tomba si trova proprio qui.

Oltre a oggetti d’arte, come un cavallo imbalsamato, elefanti dalle zampe lunghissime e decorazioni in pieno stile surrealista, il Castello Gala-Dalí ospita oggi una collezione di abiti della musa e moglie di Dalí, a cui poteva accedervi, in accordo con lei, solo previa autorizzazione.

Alla morte della sua musa, Dalí si trasferì qui per un paio di anni, fino a quando la sua camera da letto non prese fuoco e si stabilì nel teatro-museo a Figueres.

Alla scoperta di Dalí da Barcellona

Per visitare i luoghi dove Dalí ha vissuto e operato sulla Costa Brava, è possibile acquistare il biglietto per un tour da Barcellona (gratis per i bambini al di sotto dei tre anni) che toccherà le tappe di interesse per gli appassionati di Dalí, ma farà anche una sosta nelle città più rappresentative della Catalogna del Nord.

Il punto di partenza è la Estació Barcelona Nord e il tour è così articolato:

  • 90 minuti per lo spostamento fino a Girona
  • tour guidato di Girona (120 minuti): la città è ricca di monumenti medievali e con un quartiere ebraico molto ben conservato
  • 45 minuti per lo spostamento fino a Figueres
  • visita al teatro-museo Dalí e alla città
  • 120 minuti per il rientro a Barcellona

Nel biglietto sono compresi i tour a Girona e al teatro-museo di Dalí, al quale si potrà accedere saltando la fila; non sono invece compresi cibi e bevande. Essendo un tour che prevede spostamenti e che dura un’intera giornata, si consiglia di indossare abiti e scarpe comodi.

In alternativa, si può acquistare un pass per il “Triangolo Dalí”, che comprende il teatro-museo a Figueres, la casa-museo a Port Lligat e il Castello di Gala a Púbol per visitare a un prezzo conveniente le tre località e le tre attrazioni più rappresentative della vita e dell’opera dell’artista sulla Costa Brava, in Catalogna. Gli spostamenti, però, vanno organizzati in autonomia.

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