Come gestire il profilo social di una galleria d’arte

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COME GESTIRE IL PROFILO SOCIAL DI UNA GALLERIA D’ARTE O DI UN MUSEO

Ultimamente mi sono occupata di alcune consulenze presso istituzioni culturali che mi hanno chiesto di approfondire le tecniche della comunicazione dell’arte attraverso i social network.
La domanda che mi viene rivolta più spesso è:

“come faccio a gestire il profilo social che ho aperto per raccontare le nostre iniziative?”.

Ho deciso allora di riassumere in questo post la mia risposta, che di solito articolo in una serie di incontri con esempi specifici ed esercitazioni pratiche.

Come gestire il profilo social di una galleria d’arte

img social e arte

Gestire il profilo social di una galleria d’arte è certamente un’ottima opportunità per promuoverla, coinvolgere il pubblico e condividere contenuti interessanti legati alle collezioni e alle mostre.
Si tratta però di un’attività che richiede una programmazione efficace e l’individuazione di obiettivi chiari.

Ecco alcuni consigli su come gestire il profilo social di una galleria:

STABILIRE GLI OBIETTIVI

Prima di iniziare a pubblicare un contenuto (testo, video o immagini) sui social media, è importante stabilire gli obiettivi che si vogliono raggiungere con il profilo social del museo.
Gli obiettivi possono includere l’aumento della considerazione dell’istituzione, l’aumento del numero di visitatori, la promozione di eventi e mostre e l’educazione del pubblico.

Insieme a tutti i collaboratori della galleria, prepara un documento in cui siano indicati chiaramente gli obiettivi ma senza strafare. Meglio infatti concentrarsi su alcuni aspetti piuttosto che voler fare troppo e non riuscire a focalizzarsi su cosa è davvero importante.

IDENTIFICARE IL PUBBLICO DI RIFERIMENTO

È importante capire a chi ci stiamo rivolgendo sui social media e creare contenuti che siano interessanti per il pubblico che vogliamo attrarre. Ed è un poi quello che consiglio di fare sempre anche a coloro che gestiscono una raccolta di opere d’arte, soprattutto perchè aiuta lo staff a capire ad esempio perchè un museo dovrebbe usare i social.

Se la galleria si occupa ad esempio di arte moderna il pubblico di riferimento potrebbe essere costituito da appassionati d’arte, collezionisti d’arte antica e studenti di storia dell’arte. Se invece la galleria si occupa d’arte contemporanea, il pubblico a cui può rivolgersi potrebbe essere formato da artisti e collezionisti giovani o appassionati di arte dal Novecento a oggi.

CREARE CONTENUTI INTERESSANTI

Per coinvolgere il pubblico, è importante creare contenuti originali, interessanti e visivamente accattivanti.
I contenuti possono includere foto delle opere, degli allestimenti delle mostre oppure video degli eventi realizzati, interviste con curatori e artisti, storie dietro le quinte e molto altro.

MANTENERE UNA PRESENZA COSTANTE

Per mantenere il pubblico interessato e coinvolto, è importante mantenere una presenza costante per ottenere la giusta attenzione sui social media. Ciò significa pubblicare regolarmente contenuti, rispondere ai commenti e alle domande dei follower e partecipare alle conversazioni.

Mantova | promozione social

Alcuni dei contenuti realizzati per la promozione e la valorizzazione dei musei di Mantova

COLLABORARE CON ALTRE GALLERIE MA ANCHE CON MUSEI E ISTITUZIONI

Collaborare con altre gallerie e istituzioni culturali può essere un’ottima opportunità per ampliare il pubblico e creare contenuti coinvolgenti. Ad esempio, è possibile organizzare una mostra congiunta, condividere contenuti sui social media o partecipare a eventi in collaborazione.

La collaborazione con altre istituzioni è fondamentale soprattutto quando si tratta di costruire progetti di comunicazione congiunti.
Sono rare le gallerie che collaborano tra loro, più spesso si fanno concorrenza, ma per capire quali opportunità si possono aprire da un connubio tra due realtà, anche diverse, condivido un progetto che ho curato personalmente.
Ho realizzato un progetto per il Comune di Mantova che intendeva promuovere Palazzo Ducale e Palazzo Te, due sedi museali importanti ma diverse per storia e architettura, nonché dotate di una gestione differente: (l’uno è un museo statale mentre l’altro è un museo civico.

Il progetto che ho sviluppato aveva come obiettivo quello di dare visibilità a questi due luoghi, che si trovano nella stessa città, e di coinvolgere un pubblico diverso.
Per questo ho deciso di coinvolgere alcuni blogger e instagramers, che hanno pubblici differenti (viaggiatori, appassionati d’arte, curiosi in generale) e che hanno potuto descrivere i due musei con punti di vista differenti e in momenti diversi.
Questo ha generato il coinvolgimento di utenti differenti, aumentando la visibilità social dei due musei e facendo risaltare il fatto che sono diversi ma per questo motivo entrambi interessanti.

Ecco alcuni dei contenuti creati e ancora visibili nel web:

MISURARE I RISULTATI

Per capire se stiamo raggiungendo gli obiettivi del profilo social della galleria è importante misurare i risultati. Ciò significa monitorare il numero di follower, l’interazione con i contenuti e il traffico del sito web.
Non dobbiamo, infatti dimenticare che il sito web è il punto principale da cui deve partire tutta la nostra comunicazione e che i canali social sono un’estensione di ciò che si trova nel sito.

Prova a dare un’occhiata al sito web del The Metropolitan Museum of Art. La comunicazione social è un prolungamento di ciò che si trova nel sito e contribuisce a creare quel coinvolgimento emotivo che da solo il sito non può dare.
In sostanza i canali social del museo ci forniscono l’illusione di guardare cosa accade oggi al museo, anche a migliaia di chilometri di distanza, facendomi venire voglia di essere lì.

In conclusione

Gestire il profilo social di una galleria, o di un museo, richiede tempo e dedizione ma può essere un’ottima opportunità per promuovere la propria attività, le mostre che organizziamo, le iniziative e coinvolgere il pubblico.

Nei Contatti trovi i riferimenti per scrivermi e per chiarire i tuoi dubbi.

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