
- Questo evento è passato.
LUIGI PERICLE, DA UN MONDO ALL’ALTRO in mostra in Francia
16 Marzo 2024 – 18 Agosto 2024
Hai mai immaginato di esplorare le molteplici dimensioni di un artista capace di viaggiare tra diversi mondi attraverso la sua arte? Questo è il viaggio che ti propone la mostra “Luigi Pericle (1916-2001), Da un mondo all’altro”, ospitata in due sedi prestigiose come il Musée des Beaux-Arts e il Musée National de l’Automobile – Collezione Schlumpf di Mulhouse, dal 16 marzo al 18 agosto 2024.
LE MOSTRE DEDICATE A LUIGI PERICLE IN FRANCIA
Questa doppia retrospettiva, la prima nel suo genere in Francia, getta nuova luce sull’eclettico percorso di Luigi Pericle, artista svizzero nato a Basilea e vissuto, fino al 2001, ad Ascona. L’esposizione al Musée des Beaux-Arts di Mulhouse permette di scoprire aspetti diversi di Luigi Pericle: l’illustratore, l’artista visionario e l’homo universalis.
Attraverso cinque sale espositive, presso il Musée des Beaux-Arts di Mulhouse, quasi novanta opere di Luigi Pericle e documenti esplorano i principali periodi creativi di Pericle dagli anni ’60 agli ’80 del Novecento, evidenziando la sua ricerca del segno e dell’invisibile, nonché il suo talento come illustratore comico e satirico. Viene inoltre data attenzione al suo romanzo, “Bis ans Ende der Zeiten” (“Fino alla fine del tempo”), offrendo una visione completa sui molteplici mondi dell’artista, anche grazie al fatto che viene presentata, proprio nell’ambito di questa mostra, una parte della sua biblioteca enciclopedica.
Il percorso espositivo prosegue al Musée National de l’Automobile – Collezione Schlumpf, dove emerge un inaspettato legame tra Pericle e la città di Mulhouse, rappresentato da una Ferrari 250 MM che l’artista acquistò nel 1964. Un altro dei tanti mondi di Luigi Pericle, che rendono questo artista unico sotto molti aspetti.
La storia di questa automobile, passata per le mani di personaggi illustri come il regista Roberto Rossellini prima di giungere a Pericle, introduce una nuova prospettiva sulla vita dell’artista, quella di appassionato di automobili.
Luigi Pericle, figura di spicco nel panorama artistico degli anni ’60, si distinse come pittore, scrittore e studioso di esoterismo, ritirandosi dal mondo per dedicarsi completamente alla sua ricerca artistica e spirituale.
La riscoperta di Luigi Pericle è recente. La sua casa ad Ascona, vicino a Locarno, rimase chiusa per quindici anni dopo la sua morte, conservando intatta la sua vasta opera fino alla sua riscoperta nel 2016, che ha aperto le porte a una nuova valorizzazione del suo lavoro. La prima retrospettiva dedicata alla sua figura si è svolta a Venezia nel 2019.
PERCHÈ VISITARE LA DOPPIA RETROSPETTIVA DEDICATA A LUIGI PERICLE
Oggi, grazie all’impegno dell’Archivio Luigi Pericle, l’eredità artistica e intellettuale di Pericle vive una riscoperta internazionale, testimoniata da mostre in prestigiosi luoghi d’arte in tutto il mondo. Questa mostra offre un’occasione unica per immergersi nei mondi di Luigi Pericle, esplorando le sue opere attraverso un’inedita presentazione visiva e concettuale che unisce arte e passione automobilistica.
Luigi Pericle ti aspetta a Mulhouse per un viaggio indimenticabile tra le opere e i mondi di Luigi Pericle, un artista che ha saputo attraversare i confini dell’invisibile, lasciandoci un patrimonio culturale di inestimabile valore.
ALCUNE DELLE OPERE ESPOSTE A MULHOUSE

1. Luigi Pericle, Senza titolo, senza data, tecnica mista su masonite, Archivio Luigi Pericle, Ascona (dettaglio).
2. Luigi Pericle, Senza titolo, estate 1962, china su carta, Collezione privata (dettaglio).
3. Luigi Pericle, Senza titolo, senza data, disegno, matita su carta, Archivio Luigi Pericle, Ascona (dettaglio).
LUIGI PERICLE (1916-2001), DA UN MONDO ALL’ALTRO
Museo delle Belle Arti di Mulhouse ǀ Museo Nazionale dell’Automobile di Mulhouse
A cura di:
Musée des Beaux-Arts: Chloé Tuboeuf Bizzotto, Direttore scientifico
Assistita da : Cecilia Lodato, responsabile dell’esposizione e Lionel Pinero, conservatore.
Musée National de l’Automobile – Collezione Schlumpf: Elia Saunier, direttore scientifico
Con il sostegno dell’Archivio Luigi Pericle, Ascona, Svizzera
Mecenati: Generosamente sostenuto dal Dr. Armin Junghardt e dalla famiglia Pelloni.
16 marzo-18 agosto 2024