Raffaello, Tiziano, Rubens. Capolavori dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini
Raffaello, Tiziano, Rubens. Capolavori dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini
Raffaello, Tiziano, Rubens dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini
Ala Sud del piano nobile di Palazzo Barberini
martedì – domenica, ore 10.00 – 19.00. Ultimo ingresso alle ore 18.00.
Durante il periodo dell’esposizione il biglietto di Galleria Borghese è ridotto e costa 11 € (salvo i diritti di prenotazione obbligatoria, le gratuità e le riduzioni di legge).
Il biglietto permette di visitare anche le Gallerie Nazionali di Arte Antica ad un costo ridotto (5 euro).
Marzo 29 – Giugno 30
Hai mai sognato di immergerti nella grandezza del Rinascimento e dell’arte barocca attraverso un evento unico? Questa primavera, le Gallerie Nazionali di Arte Antica e la Galleria Borghese ti invitano a un’esperienza culturale senza precedenti.
Dal 29 marzo al 30 giugno 2024, c’è l’opportunità rara di ammirare 50 dipinti straordinari, tra cui opere di Raffaello, Tiziano, Rubens, e altri maestri, nel contesto storico di Palazzo Barberini.
LA MOSTRA RAFFAELLO, TIZIANO, RUBENS. CAPOLAVORI DALLA GALLERIA BORGHESE A PALAZZO BARBERINI
Questa mostra, frutto di un’inedita collaborazione, si svolge nell’Ala Sud del piano nobile di Palazzo Barberini, offrendo al pubblico la possibilità di apprezzare tesori artistici di inestimabile valore durante il periodo di rinnovamento della Galleria Borghese.
L’evento mettere in dialogo due collezioni che condividono una storia simile, legata a due figure cruciali della vita politica e culturale romana del Seicento, Maffeo Barberini e Scipione Borghese, in un’ideale vicinanza storica e culturale, e non ultima, anche geografica.
Tra le opere esposte figurano “Amor Sacro Amor Profano” di Tiziano, “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, “Dama con liocorno” di Raffaello, e molti altri capolavori che continuano a incantare il pubblico grazie a questa mostra eccezionale.
Thomas Clement Salomon, direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, ha evidenziato l’importanza istituzionale dell’evento, sottolineando la storica vicinanza e la collaborazione professionale tra i due musei. Francesca Cappelletti, Direttrice della Galleria Borghese, ha aggiunto che, nonostante i lavori di ristrutturazione, la Galleria rimarrà aperta, garantendo la visibilità continua del suo patrimonio e promuovendo un dialogo con la ricca collezione barocca di Palazzo Barberini.
Presso la Galleria Borghese, dopo il restauro delle facciate, i lavori del PNRR comporteranno la sostituzione delle tappezzerie e l’ammodernamento degli infissi nell’ottica dell’efficientamento energetico, l’ampliamento dell’accessibilità culturale, l’aggiornamento dei depositi e il restauro di alcune grandi tele. Il progetto, nella sua complessità, verrà illustrato come prologo alla mostra in Palazzo Barberini.
A Palazzo Barberini il temporaneo disallestimento delle sale dell’Ala Sud sarà occasione per un’approfondita campagna fotografica e di conservazione preventiva delle opere normalmente esposte in questi ambienti: dal Seicento napoletano alla collezione settecentesca, da Mattia Preti ai pittori del Grand Tour.
PERCHÈ VISITARE LA MOSTRA
L’iniziativa non è solo un’esposizione ma il prologo a un progetto più ampio che prevede il restauro e l’ammodernamento degli spazi della Galleria Borghese, oltre a una campagna di conservazione preventiva delle opere a Palazzo Barberini.
Questo evento è quindi più di una mostra: è un tributo all’eredità culturale condivisa da due delle più prestigiose istituzioni museali di Roma. Si tratta di un’esperienza artistica difficilmente ripetibile nei prossimi decenni.
ALCUNE DELLE OPERE IN MOSTRA
Raffaello, Tiziano, Rubens.
Capolavori dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini
Gallerie Nazionali di Arte Antica, Roma
Dal 29 marzo al 30 giugno 2024