Messina e dintorni: i 12 borghi da visitare

Messina e dintorni

MESSINA E DINTORNI: I 12 BORGHI DA VISITARE

Tutta la Sicilia è bella ma cosa vedere ad Messina e dintorni e quale itinerario seguire per scoprire i borghi siciliani?
Ecco un percorso per scoprire i 12 borghi più belli.

Messina e dintorni: i 12 borghi da visitare 

San Marco d’Alunzio

San Marco d’Alunzio

Montalbano Elicona

Questo è un luogo d’altri tempi e sembra che da un minuto all’altro debba apparire un cavaliere medievale. Con il castello, le chiese e lo straordinario Parco dell’Argimusco, con le sue rocce enigmatiche, questo è un borgo assolutamente da visitare.

Santa Lucia del Mela

Si tratta dell’antica Makarru, abitata dall’antico popolo dei Sicani, poi diventati Siculi. Immersa nel verde, qui gli escursionisti partono alla ricerca della felce preistorica. Da visitare la basilica medievale ed è obbligatorio perdersi tra le decine di chiese e conventi.

Savoca
Borgo d’arte arroccato sotto i resti del castello di Pentefur. Tutt’intorno è un susseguirsi di cappelle nobiliari e cripte. Tra i tanti edifici storici, qui si può vedere Palazzo Trimarchi, dove furono girate alcune scene de “Il padrino” di Francis Ford Coppola.

San Marco d’Alunzio 

Il borgo raccontato Cicerone, bellissimo da visitare perché dai ruderi del castello di Roberto il Guiscardo permette di perdersi tra i vicoli alla ricerca delle chiese medievali e del museo bizantino.

Mirto

Qui si trova il Museo del Costume, con la collezione Miraudo e i lasciti delle grandi sartorie che fornivano abiti e accessori alle nobili signorine di provincia.

Castelmola

Si trova a pochi passi da Taormina. E’ l’antica Mylai, la fortezza naturale con il suo panorama straordinario e il castello dove si esibiscono i falconieri e dove, pare, si aggiri il fantasma di Lady Chatterley.

Castelmola

Castelmola

Roccavaldina

Questo borgo ha un nome nobile e si sviluppa attorno al castello. Gironzolando per il paese si può vedere l’antica farmacia del 1628 con la sua straordinaria collezione di oltre 200 maioliche, i vasi per conservare le pozioni e i medicamenti.

Frazzanò

Qui si ammira l’abbazia di San Filippo di Fragalà , da cui proviene il più antico documento cartaceo in Europa: il diploma in greco e arabo della regina Adelasia, oggi conservato all’Archivio Storico a Palermo.

Condrò

Piccolo borgo da visitare assolutamente per scoprire gli antichi resti dell’antico convento dei Frati Minimi.

Graniti

Questo è il borgo dei murales dai colori squillanti che lo rendono unico, insieme alle case con stipiti di pietra di contrada Roccachiacchiera.
San Piero Patti
Ha una lunga storia di resistenza al potere questo borgo. Qui si parla ancora il dialetto gallo-italico e si racconta che nelle caverne di Malopasso siano ancora nascosti i tesori dei briganti.

San Salvatore di Fitalia

Oltre all’enorme altare di San Calogero, alto più di 10 metri, a San Salvatore di Fitalia si deve percorrere l’itinerario del suo museo diffuso: dal museo delle tradizioni religiose in un antico convento, attraverso opere contemporanee e murales fino alla Rocca Pietra Giuda, dove ci sono tracce dell’antico insediamento ebraico, prima che il paese fosse conquistato dai Normanni.
Da quassù lo sguardo arriva fino alle Eolie.

SAN SALVATORE DI FITALIA

SAN SALVATORE DI FITALIA

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