Il Ritorno del Duca a Mantova: il ritratto di Vincenzo I Gonzaga di Jean Bahuet

Un’opera d’arte può raccontare la storia di una città e descrivere il prestigio di una stagione storica ben precisa.
Palazzo Ducale di Mantova ha recentemente acquistato un dipinto straordinario, un ritratto del duca Vincenzo I Gonzaga, realizzato dal celebre artista fiammingo Jean Bahuet.
Quest’opera, che ritrae il duca nel giorno della sua incoronazione, ovvero nel giorno della sua nomina a duca di Mantova, non è solo un capolavoro ma è anche il simbolo del legame tra l’arte e il potere.

In questo post ti porto alla scoperta di questo dipinto che finalmente ha fatto ritorno a casa, riportando con sé le storie e gli splendori di un’epoca d’oro.

Il Ritorno del ritratto del duca Vincenzo I a Mantova

Jean Bahuet, Ritratto di Vincenzo I Gonzaga nella veste dell’incoronazione (1587-1589)

Recentemente, lo Stato italiano ha arricchito la collezione di Palazzo Ducale di Mantova con un’acquisizione importante: un ritratto di Vincenzo I Gonzaga, dipinto dall’artista Jean Bahuet. Quest’opera, raffigurante il duca nel giorno del suo insediamento, proviene dalla collezione Maraini Guerrieri di Palidano di Gonzaga.
La sua importanza è stata riconosciuta e valorizzata attraverso varie esposizioni, evidenziando non solo la maestria artistica di Bahuet ma anche il lusso e il potere simboleggiati dal duca.

LA STORIA DEL RITRATTO DI VINCENZO I GONZAGA

Il ritratto di Vincenzo I Gonzaga, rappresentato in abiti sfarzosi, rispecchia la magnificenza del giorno della sua incoronazione. Questo evento storico è stato dettagliatamente descritto da Federico Follino, cappellano di corte, che narra del duca che indossa un abito riccamente ornato e una beretta ducale arricchita con gemme preziose.
L’opera di Bahuet non solo descrive l’eleganza e lo sfarzo del duca ma racconta anche il suo amore per la bellezza e il lusso.

Sulla berretta ducale, di raso bianco foderata d’ermellino, il duca indossò una corona decorata da perle e pietre preziose: la sola corona fu stimata oltre i 100.000 scudi. Oltre quindici anni più tardi, il duca si fece ritrarre nella pala della Santissima Trinità di Rubens, con lo stesso sfarzoso mantello.

Con Vincenzo I Gonzaga e sua sorella Margherita, a Mantova si sviluppò un nuovo stile di ritrattistica, caratterizzato da una grande varietà di opere. Il ritratto di Vincenzo I Gonzaga con l’abito dell’incoronazione, che ora è possibile ammirare visitando il Palazzo Ducale di Mantova, rappresenta una delle prime testimonianze di questo cambiamento, sottolineando l’importanza e l’influenza del duca nell’arte e nella cultura dell’epoca.

IL RITORNO A CASA DI UN CAPOLAVORO

Grazie agli sforzi congiunti della proprietà, della Galleria Mossini e della Direzione Generale Musei, il ritratto è finalmente tornato a Palazzo Ducale di Mantova.
Stefano L’Occaso, direttore di Palazzo Ducale, e Massimo Osanna, Direttore Generale Musei, hanno espresso la loro soddisfazione per il ritorno di questo capolavoro a Mantova, sottolineando il continuo impegno nel recupero del patrimonio artistico.

Rubens, Pala della Santissima Trinità

Il ritorno del ritratto di Vincenzo I Gonzaga a Palazzo Ducale non è solo un evento artistico di rilievo, ma anche un momento importante per il Palazzo. Quest’opera, che ora arricchisce le collezioni permanenti del museo, ci invita a riflettere sulla storia, sull’arte e sul potere che si intrecciano, creando pagine indimenticabili nel libro della cultura italiana.

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