Torino nascosta: alla scoperta di gemme d’arte inaspettate

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Negli anni, Torino ha saputo conquistare tantissimi viaggiatori, specialmente per la sua anima industrializzata. Tuttavia, il capoluogo Piemontese di recente ha acquisito una certa fama anche come città d’arte, ai livelli di altre famose città italiane. Questa la rende una meta ideale per tutti coloro che amano l’arte e la cultura.

L’importanza artistico-culturale di Torino

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Cosa ha trasformato questa città da polo di rilevanza industriale in una meta turistica tanto ambita? Una causa rilevante è il processo di riqualificazione urbana, che va avanti da diversi anni, e ha permesso di trasformare le aree industriali in luoghi di interesse e di intrattenimento per i turisti.
Oltre a ciò, le amministrazioni della città hanno investito nella conservazione del patrimonio storico-culturale, e gli imprenditori della zona hanno imparato a valorizzare la tradizione gastronomica e vinicola, offrendo dei prodotti di alta qualità.
A tutto questo vanno aggiunti gli eventi che ogni anno sono in grado di attrarre persone da tutto il mondo, come festival culturali, concerti, ecc.

I LUOGHI D’ARTE DI TORINO

Sono diversi i luoghi d’arte nel capoluogo del Piemonte che meritano di essere visitati, anche se poco conosciuti. Tra questi, è possibile citare la Galleria Sabauda situata nel Palazzo Reale, una pinacoteca che offre una delle più importanti collezioni di quadri di tutta Italia. Un altro luogo imperdibile è la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, un museo inaugurato nel 2002 che custodisce opere di Canova, di Renoir, di Manet, di Picasso e di Modigliani. Qui, inoltre, vengono spesso organizzate delle mostre d’arte temporanee.

MONUMENTI E ARTE ALL’APERTO

Torino non è solo la sede di diversi musei e pinacoteche, ma anche di monumenti e luoghi culturali situati all’aperto, come ad esempio il PAV, Parco Arte Vivente. Si tratta di un centro sperimentale di arte contemporanea dedicato alla promozione e alla diffusione delle pratiche artistiche ecologiche e sostenibili. che occupa un’ex area industriale. Al PAV vengono organizzate anche molteplici attività, laboratori e workshop, ed è possibile consultare un’ampia collezione di libri, semplicemente pagando il biglietto d’ingresso.
Uno dei monumenti all’aperto più importante ma meno noti, invece, è l’Arco Della Vittoria, chiamato anche Arco Dei Caduti, un arco trionfale del 1930, dedicato all’anniversario della Battaglia del Piave.

COME ARRIVARE A TORINO?

Per raggiungere il capoluogo Piemontese ci sono differenti opzioni. La città ha ben quattro stazioni ferroviarie, che collegano Torino con le principali città italiane, come Roma, Firenze, Bologna, Genova, Milano, ecc. Le stazioni più importanti sono quelle di Porta Susa e Porta Nuova, vicine alle fermate della metro.
Un’alternativa al collegamento ferroviario è il pullman, che è economico ma presenta una durata del viaggio abbastanza lunga, in base alla località di partenza.

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Per quanto riguarda i percorsi in auto, le principali autostrade sono l’A4, l’A5, l’A6 e l’A21.  Se non si vuole viaggiare per molte ore, invece, si può scegliere l’aereo, atterrando a Torino Caselle, comodo per raggiungere il centro velocemente.

Da qui, è infatti possibile prendere delle comode e veloci navette, come quelle Flibco, che collegano l’aeroporto al centro con frequenti corse durante la giornata. Online è possibile consultare gli orari degli autobus per Torino Caselle.
Questo transfer offre la possibilità di prenotare il biglietto direttamente online o tramite app. Inoltre, si tratta di una linea diretta che non prevede fermate intermedie, e che consente quindi di arrivare a destinazione in meno di mezz’ora.

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