Vuoi una carriera nel mondo dell’arte? Impara prima una di queste lingue

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VUOI UNA CARRIERA NEL MONDO DELL’ARTE? IMPARA PRIMA UNA DI QUESTE LINGUE

Se stai cercando una carriera gratificante e intellettualmente stimolante nel mondo dell’arte, non avresti potuto scegliere un momento migliore per iniziare. La vendita di arte e antiquariato a livello globale ha raggiunto un record di 50 miliardi di dollari l’anno scorso, con il numero di contratti e nuovi posti di lavoro alle stelle in tutto il settore.

Se vuoi una carriera nel mondo dell’arte, come commerciante, curatore, analista oppure come collezionista, hai bisogno delle giuste competenze per distinguerti. I lavori nel mondo dell’arte rimangono incredibilmente competitivi, e anche un master specifico non è sufficiente per ottenere un ruolo nelle migliori gallerie e case d’asta.

Se la tua idea è quella di lavorare nel mondo dell’arte, devi prima concentrarti sulle competenze concrete che puoi acquisire per arricchire il tuo CV e rendere la tua ricerca di un lavoro più fruttuosa. È qui che le conoscenze delle lingue straniere sono essenziali. Nel mondo dell’arte internazionale ci sono delle lingue straniere più utili di altre per la tua carriera. Ecco quali sono.

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FRANCESE

Il francese è stato a lungo una lingua importante da conoscere.
Secondo il rapporto di fine anno di Preply, una delle piattaforme leader nel mondo per l’apprendimento delle lingue, il francese rimane la prima scelta come lingua straniera per chi vuole avere successo in ambito internazionale. Questo è particolarmente vero per coloro che cercano di sfondare nel mondo dell’arte.

Parigi è probabilmente il più importante centro per la vendita di arte e di antichità nel mondo. Poi ci sono le influenti e ipercompetitive gallerie del Marais e della Rive Gauche, così come le istituzioni più importanti come il Louvre, Orsay, Quai Branly e la Fondazione Louis Vuitton.
Per lavorare per le grandi gallerie e istituzioni culturali il francese è un prerequisito fondamentale.

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ITALIANO

Non dovrebbe essere una sorpresa che l’italiano sia una delle lingue da conoscere se si vuole lavorare nel mondo dell’arte. Le grandi città di Firenze, Roma, Milano e Venezia sono le case spirituali e storiche del Rinascimento, così come i centri più importanti del commercio di antichità in Europa.

Inoltre, eventi incredibilmente importanti nel calendario internazionale dell’industria dell’arte, come la Biennale di Venezia, hanno luogo in questa nazione ricca di arte.
Coloro che padroneggiano l’italiano avranno un vantaggio significativo sulla concorrenza.

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CINESE

Una parte significativa delle vendite e delle aste d’arte nell’ultimo periodo è stata guidata dalla Repubblica Popolare Cinese, dove una classe sociale di recente formazione ha acquistato sia opere cinesi che occidentali a livelli record. Oltre al boom delle vendite, la Cina sta diventando il punto di riferimento dell’arte globale, grazie al duro lavoro dei galleristi nella Concessione francese di Shanghai e negli Hutong di Pechino.

La Shanghai Art Fair è uno dei più grandi eventi espositivi e incontri di commercianti del pianeta, mentre le principali case d’asta come Sotheby’s, Philip’s e Christie’s hanno ora una presenza significativa nel paese. Qualsiasi amante dell’arte farebbe bene a padroneggiare il cinese mandarino nel prossimo decennio, in quanto fornisce l’accesso al mercato dell’arte più importante sulla Terra.

Il mondo dell’arte si muove velocemente, ma alcune cose rimangono le stesse.
La geografia del mondo dell’arte, dominata com’è da alcune capitali europee e dalla Cina, è qualcosa che non sembra destinata a cambiare presto. Ecco perché imparare una di queste lingue potrebbe essere decisivo per la tua carriera.

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