L’ Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci: perché si chiama cosìL’ Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci: perché si chiama così

Leonardo da Vinci | Uomo Vitruviano

L’ UOMO VITRUVIANO DI LEONARDO DA VINCI: PERCHE’ SI CHIAMA COSI’

L’ Uomo Vitruviano è considerato il più perfetto esempio di simmetria ed è uno dei disegni più famosi di Leonardo da Vinci, una delle menti più geniali del Rinascimento e autore del Cenacolo.

Ogni volta che teniamo in mano una moneta da 1 € possiamo ammirare una sua riproduzione e la sua perfezione, ma qual è il suo significato e la sua origini e dove possiamo ammirarlo?
Vi racconto tutto in questo post.

Perché l’uomo vitruviano si chiama così

L’ Uomo Vitruviano deve il suo nome ai testi dell’architetto romano Vitruvio, che Leonardo Da Vinci ebbe modo di leggere.
Il disegno fu realizzato da Leonardo da Vinci nel 1490 ed è la rappresentazione grafica delle proporzioni del corpo umano descritte nel trattato De architectura di Vitruvio (I secolo a.C.).

Questo disegno è l’immagine di un uomo perfettamente inserito dentro un cerchio e un quadrato e rappresenta la relazione tra l’umano e il divino.
L’ Uomo Vitruviano, quindi, descrive le proporzioni del corpo umano in forma geometrica, ma a spiegarne il significato ci sono due testi esplicativi scritti da Leonardo stesso, nella parte superiore ed a piè di pagina, ispirati ad un passo di Vitruvio.

“Vetruvio architetto mette nella sua opera d’architettura che lle misure dell’homo sono della natura disstribuite in quessto modo. Cioè, che 4 diti fa un palmo e 4 palmi fa un piè; 6 palmi fa un cubito, 4 cubiti fa un homo, e 4 cubiti fa un passo, e 24 palmi fa un homo; e cqueste misura son ne’ sua edifizi. Se ttu apri tanto le gambe che ttu chali da chapo 1/14 di tua alteza, e apri e alza tanto li bracci che colli lunghi diti tu tochi la linia della sommità del chapo, sappi che ’l cientro delle stremita delle aperte membra fia il bellicho. E llo spatio che ssi truova infra lle gambe fia triangolo equilatero”.

Sono queste le parole che si leggono nelle cinque righe che Leonardo ha appuntato nella parte alta del foglio.

I princìpi del Rinascimento, destinati a rivoluzionate il destino dell’arte occidentale, sono: prospettiva, proporzioni e anatomia.
Leonardo con l’ Uomo Vitruviano fornisce una base matematicamente misurabile della rappresentazione artistica, per questo la parte scritta si dilunga sulle proporzioni delle singole parti, partendo dalla dimensione base dell’altezza centrata all’ombelico.
Immaginando di sdraiare un uomo sul dorso e di puntare un compasso nel suo ombelico, Leonardo descrive un cerchio che tocca la punta delle mani e i piedi allargati.

PERCHE’ L’UOMO VITRUVIANO DI LEONARDO E’ CONSERVATO A VENEZIA

Il primo a stilare un catalogo dei disegni delle Gallerie dell’Accademia di Venezia fu Pietro Selvatico nel 1854.
L’ Uomo Vitruviano faceva parte di un gruppo di fogli che Francesco I, Imperatore d’Austria, acquistò dall’abate Luigi Celotti nel 1822 che, precedentemente, appartenevano al pittore Giuseppe Bossi, l’autore di un famoso volume del 1810 dedicato al Cenacolo Vinciano.
Bossi aveva ricevuto quei fogli, tra cui quello di Leonardo, dagli eredi di un sacerdote che aveva avuto la possibilità di entrare in possesso dell’opera dal Cardinal Monti di Milano. Fu a causa di questi passaggi di mano in mano che il capolavoro grafico di Leonardo da Milano arrivò a Venezia, dove è ancora conservato con la massima cura.

Dove si trova l’uomo vitruviano

L’ Uomo Vitruviano viene esposto in rarissime occasioni e fa parte di una raccolta di fogli leonardeschi conservati alle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
L’ultima volta che l’ Uomo Vitruviano è stato esposto al pubblico coincide con le celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo in due diverse mostre a Venezia e al Louvre di Parigi (mostra ancora in corso).
Precedentemente fu in occasione dell’Expo a Milano e in occasione dell’introduzione dell’Euro, poiché sulla moneta da 1 € è riprodotto proprio l’ Uomo Vitruviano di Leonardo.

LEGGI ANCHE: Gioconda Leonardo, 5 cose da sapere.

Uomo Vitruviano | Leonardo da Vinci

PER SAPERNE DI PIÙ SU LEONARDO DA VINCI ECCO QUALCHE LIBRO INTERESSANTE:

  • Leonardo da Vinci – Un libro ricco di spunti e arricchito da stupende immagini dei dipinti e dei disegni di Leonardo, delinea i tratti di una personalità eclettica, complessa e per tanti aspetti ancora misteriosa.

  • Io, Leonardo da Vinci. Vita segreta di un genio ribelle – Massimo Polidoro ci conduce a spasso per la sua biografia, raccontando le cose meno note e più curiose del genio di Vinci.

LINK
Per sapere quando l’ Uomo Vitruviano è esposto al pubblico verifica le informazioni sul sito ufficiale delle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
http://www.gallerieaccademia.org

Condividi su

4 thoughts on “L’ Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci: perché si chiama cosìL’ Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci: perché si chiama così

    • Bisognerà aspettare qualche anno ancora per rivedere l’Uomo Vitruviano. Attendiamo e incrociamo le dita che non lo portino all’estero 😉

      • Esprimo solo il mio parere. Sarebbe una pazzia mandarlo all’estero. Quel disegno ha un valore inestimabile che potrebbe essere addirittura superiore a quello della Gioconda. Teniamolo stretto Sarebbe però bello poterno ammirare dal vero almeno in Italia sotto adeguatissima protezione naturalmente.

        • L’Uomo Vitruviano viene esposto regolarmente almeno ogni 4 anni. Era possibile ammirarlo la scorsa estate alle Gallerie dell’Accademia ad esempio. E’ vero, inoltre, che si tratta di un’opera delicata ma il suo trasporto non presenta particolari problemi perché non si tratta di un dipinto. Quindi i rischi legati al prestito dell’opera sono veramente minimi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *