Willem de Kooning in mostra alle Gallerie dell’Accademia di Venezia

Aprile 17 Settembre 15

Nel cuore di Venezia, le Gallerie dell’Accademia ospitano una mostra imperdibile dedicata a Willem de Kooning, figura emblematica dell’arte del XX secolo, celebre per il suo spirito rivoluzionario.
In concomitanza con la 60ª Biennale d’Arte, questa mostra ci guida attraverso i periodi trascorsi da Willem de Kooning in Italia, nel 1959 e nel 1969, mostrando l’impatto di questi soggiorni sulle sue opere nel corso del tempo.

LA MOSTRA DEDICATA A WILLEM DE KOONING

La mostra di Venezia, che raccoglie 75 opere, rappresenta la più grande retrospettiva dell’artista mai realizzata in Italia e resterà aperta fino al 15 settembre 2024. Le opere esposte, provenienti da collezioni private e museali di Europa e Stati Uniti, coprono un arco temporale che va dalla fine degli anni ’50 agli anni ’80, offrendo uno sguardo completo sulla trasformazione stilistica e tematica del pittore.

De Kooning, che aveva lasciato l’Europa nel 1926 per trasferirsi negli Stati Uniti, torna nel vecchio continente nel 1959 al culmine del suo successo. Nonostante la popolarità, l’artista si mostra scettico sul suo successo commerciale e approfitta del suo soggiorno a Roma per sperimentare nuove tecniche, lavorando su carta con tecniche innovative che comprendono smalto e pietra pomice, dando vita a opere in bianco e nero di straordinaria intensità.

Durante il suo secondo soggiorno, nel 1969, l’incontro con un vecchio amico a Roma lo ispira a esplorare la scultura, producendo tredici calchi in bronzo che segnano un distacco significativo dalle sue precedenti figure degli anni ’60. Questa esperienza scultorea avvia un periodo di fervida produzione artistica che culmina nelle sue acclamate astrazioni di fine anni ’70.

Willem de Kooning and Italy – Gallerie dell’Accademia, Venice, 2024_© 2024 The Willem de Kooning Foundation, SIAE_Photo by Matte de Fina 2024.jpg

PERCHÈ VISITARE LA MOSTRA

In mostra alle Gallerie dell’Accademia di Venezia non ci sono solo le sculture e i grandi dipinti astratti che testimoniano una nuova luminosità e apertura nel suo lavoro, ma anche opere iconiche come “Door to the River”, “A Tree in Naples” e “Villa Borghese”, esposte insieme per la prima volta.
Accanto a questi capolavori, una selezione di dipinti figurativi e disegni degli anni ’60 e ’70 dialoga visivamente con le sculture, mostrando il profondo legame tra le diverse forme d’arte praticate da de Kooning.

Attraverso questa mostra, il pubblico è invitato a riflettere sulla sintesi artistica raggiunta da de Kooning verso la fine degli anni Settanta, mettendo in luce sia la sua analisi che la scomposizione delle forme nei suoi lavori più maturi. Una visita a quest’esposizione non è solo un’opportunità per ammirare l’arte di de Kooning, ma anche per scoprire come i suoi anni in Italia hanno plasmato il corso della sua carriera artistica.

Willem de Kooning e l’Italia
Gallerie dell’Accademia di Venezia
17 aprile – 15 settembre 2024

Calle della Carità, 1050
Venezia, VE 30123 Italia
+ Google Maps
Visualizza il sito del Luogo

Banksy al Museo M9 per una mostra non autorizzata

Febbraio 23 Giugno 2

C’è un museo a Venezia, anzi a Mestre, che ha allestito una mostra davvero interessante e che spero potrai visitare.
La mostra s’intitola “Banksy. Painting Walls” e mi ha permesso di ammirare le opere di Banksy, artista simbolo della street art e provocatore culturale per eccellenza.
Devo essere sincera, quando sono andata all’inaugurazione non avevo grandi aspettative e invece mi sono rotrovata davanti a un’opera che ero certa non avrei mai visto in vita mia: “Season’s Greetings”.

LA MOSTRA DI BANKSY AL MUSEO M9

Organizzata da MetaMorfosi Eventi in sinergia con il M9 – Museo del ‘900 e curata nei minimi dettagli da Sabina de Gregori, questa mostra si propone come un viaggio per comprendere l’immaginario di un artista che ha ridefinito i confini dell’arte contemporanea.

La mostra, aperta al pubblico dal 23 febbraio al 2 giugno 2024, offre un’occasione per esplorare l’arte di Banksy attraverso un percorso che tocca tematiche attuali come i cambiamenti climatici, le disparità sociali, le crisi migratorie e la lotta per i diritti umani. In un mondo segnato dai conflitti, l’opera di Banksy emerge come un faro in grado di guidarci nella comprensione del mondo e anche di noi stessi.

Il cuore dell’esposizione è rappresentato da tre muri originali, provenienti da collezioni private, che consentono di comprendere la creatività di Banksy. Queste opere sono un grido, una critica e una luce di speranza allo stesso tempo.

In particolare, “Season’s Greetings” si distingue come il pezzo forte della mostra: un murale che ritrae un bambino intento a catturare fiocchi di neve, che si rivelano essere cenere, in quella che è stata definita come la città più inquinata del Regno Unito secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Oltre ai muri emblematici – tra cui “Heart Boy” e “Robot/Computer Boy” – la mostra si arricchisce di oltre settanta opere originali, creando un percorso espositivo di straordinaria intensità e bellezza. Attenzione però: come tutte le mostre su Banksy anche questo è un evento non autorizzato. D’altronde neppure le sue opere lo sono, poichè la loro caratteristica è quella di essere realizzate in luoghi pubblici e muri privati.

PERCHÈ VISITARE LA MOSTRA DI BANKSY A MESTRE

Questa mostra mi ha stupita e si è rivelata un must per chiunque sia affascinato dall’arte contemporanea e dalle sue potenzialità espressive. Non perdere l’opportunità di confrontarti con le visioni provocatorie di Banksy, in un viaggio che promette di essere tanto stimolante quanto illuminante.

ALCUNE DELLE OPERE DI BANKSY IN MOSTRA

Banksy. Painting Walls
una mostra non autorizzata
prodotta e organizzata da MetaMorfosi Eventi
in collaborazione con M9 – Museo del ’900
a cura di Sabina de Gregori
M9 – Museo del ’900, Venezia Mestre
23 febbraio – 2 giugno 2024

Via Giovanni Pascoli, 11
Venezia, Venezia Mestre 30171 Italia
+ Google Maps

Mário Macilau e Nahom Teklehaimanot in mostra a Venezia

Aprile 18 Giugno 8

In un’epoca invasa da una miriade di immagini e titoli sensazionalistici, Guerre Tacite si spinge oltre la superficie per esplorare le narrazioni delle “guerre tacite”, in particolare all’interno del continente africano. Mentre i conflitti dominano la copertura mediatica, le richieste di milioni di persone intrappolate in un turbinio di incertezza rimangono spesso inascoltate. Questa mostra mira ad amplificare tali voci, offrendo un punto di vista raramente esposto dai media mainstream. (dal comunicato stampa)

Mário Macilau, Untitled, 2023, Fine Art Archival Print on Hahnemuhle 310grs, 100% cotton rag paper _ Copyright the Artist, Photo

opening giovedì 18 aprile
fino al 08 giugno 2024
AKKA Project, Venezia

Link: https://www.akkaproject.com/exhibitions/unspoken-wars-guerre-tacite-mario-macilau-and-nahom-teklehaimanot/overview/

Ca’ del Duca 3052
Venezia, VE 30124 Italia
+ Google Maps

Le immagini di Brian Eno in mostra a Venezia

Aprile 18 Luglio 10

Il titolo “Gibigiane” si riferisce al bagliore di luce riflessa sull’acqua o su uno specchio, e invita il pubblico ad immergersi negli ambienti creati dall’artista. Qui, il lento scambio algoritmico di luce, forme e colori crea un’esperienza coinvolgente. Esplorando il concetto di arte generativa, che continua a produrre immagini attraverso combinazioni casuali, dando vita a opere sempre uniche nella forma e nel colore, Eno introduce un tema a lui molto caro, alternativo alla frenesia della società contemporanea: l’elogio della lentezza. Invita il pubblico a sospendere il tempo, a rallentare il passo e ad avvicinarsi all’opera come parte integrante dell’esperienza, anziché limitarsi a osservare semplici artefatti. (dal comunicato stampa)

Brian Eno, UMBRIA II, 2020, light box: LED lights, perspex, wood, 130 x 65 x 19 cm

opening giovedì 18 aprile, ore 15:00-21:00
fino al 10 luglio 2024
Galleria Michela Rizzo, Venezia

Link: https://galleriamichelarizzo.net/

Isola della Giudecca 800 Q
Venezia, VE 30133 Italia
+ Google Maps

Double Take. Una mostra collettiva a Venezia

Aprile 15 Luglio 17

Double Take
a cura di School for Curatorial Studies Venice

Artisti in mostra: Paolo Cirio, Jesse Darling, Simon Denny, Kasia Fudakowski, Enej Gala, Monilola Olayemi Ilupeju, Eva & Franco Mattes, Ahmet Öğüt, Barbara Prenka

“Double Take” è un invito a riguardare, a prestare maggiore attenzione ai contenuti che si celano dietro alle opere, a coglierne i significati più impliciti. È un’indicazione a vedere oltre l’immediatezza del mero contenuto visivo, ad assumere una postura critica, a muoversi lungo i confini di una realtà sempre più iperconnessa e dematerializzata. (dal comunicato stampa)

Barbara Prenka, Reunion with aunts and uncles (2023), Tessuto di cotone con buchi, realizzato ad uncinetto con filato sintetico

opening lunedì 15 aprile 2024, ore17:30-20:30
fino al 17 luglio 2024
A plus A, Venezia

Link: https://aplusa.it/

San Marco, 3073
Venezia, VE 30124 Italia
+ Google Maps