Le opere di Pietro Aldi a Saturnia

Pietro Aldi | museo

LE OPERE DI PIETRO ALDI A SATURNIA

La maggiore collezione di opere di Pietro Aldi è conservata a Saturnia, presso il Polo culturale che prende il nome proprio dall’artista.
Inaugurato nel 2016, il Polo Culturale Pietro Aldi raccoglie la più cospicua collezione di opere dell’artista, è sede di una biblioteca per bambini e ragazzi, organizza mostre temporanee di altissimo livello.

Ho recentemente visitato il Polo Culturale Pietro Aldi e in questo post ti racconto la vita e le opere di un artista che ha raccontato la grande storia d’Italia.

Opere di Pietro Aldi

Pietro Aldi | Saturnia

Pietro Aldi nasce a Manciano nel 1852 e dimostra subito un talento formidabile per la pittura.
Al grande pubblico è nota una delle sue opere più importanti: l’affresco che descrive “l’incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II”, realizzato nel 1886, nella sala del Palazzo Pubblico di Siena.
Una scena che gli studenti trovano nei libri e nei manuali di storia.

Pietro Aldi nasce nel cuore della Maremma, studia a Siena e muore nella sua città natale nel 1888, a soli 36 anni.
La sua vita è breve ma ricca di opere importanti e numerosi successi artistici, che lo porteranno a raggiungere i principali centri artistici come Roma e Venezia.
Purtroppo muore prima di terminare il Convito di Nerone, che doveva presentare all’Esposizione Universale di Parigi del 1889.

Pietro Aldi | ritratto

Pietro Aldi, ritratto

GLI ESORDI DI PIETRO ALDI

L’abilità di Pietro Aldi nel riprodurre le superfici tessili, la pelliccia e le fibre lignee, diventò un elemento che lo rese un rinomato pittore di soggetti storici.
Fu l’Esposizione annuale dell’Accademia di Belle Arti di Siena, nel 1871, a fare in modo che il suo talento venisse alla luce e lo portarono a descrivere gli interni di Palazzo Corsini alla Lungara di Roma, prima della vendita allo Stato italiano effettuata nel 1883 dal Principe Tommaso.

Nello stesso anno, gli artisti della scuola di Luigi Mussini, furono impegnati nella decorazione della Sala del Risorgimento nel Palazzo Pubblico di Siena e Pietro Aldi fu incaricato di illustrare l’incontro di re Vittorio Emanuele con il maresciallo austriaco Radetzky e anche l’incontro del re con Giuseppe Garibaldi a Teano.
Il lavoro fu portato a termine nel 1886 e, presso il Polo Pietro Aldi, si conservano alcuni disegni e bozzetti che testimoniano la meticolosa attenzione nella ricostruzione di un fatto storico e di un evento di grande significato simbolico.

I SUCCESSI DI PIETRO ALDI

La vita di Pietro Aldi fu breve ma ricca di opere, di disegni e di bozzetti che ci permettono di tracciare la storia del successo dell’artista.
Sono tanti i progetti a cui l’artista si è dedicato e molte sono le tracce dei suoi studi per opere di soggetto storico e mitologico.
L’artista si dedicò alla rappresentazione dei paesaggi come studio per ambientare le scene storiche, ma fu impegnato anche nel dipingere vari bozzetti per ritratti che poi avrebbero popolato le sue rappresentazioni.
Recentemente, proprio il Polo Pietro Aldi, è riuscito a ritrovare due bozzetti appartenenti allo stesso studio e che erano entranti nel circuito commerciale dell’arte separatamente.

Presso il Polo Pietro Aldi sono esposte anche due tavolozze dipinte, dono frequente tra amici artisti e usato anche per omaggiare le donne alla fine dell’Ottocento.
Pietro Aldi eseguì su una tavolozza il ritratto di una ragazza che è presente anche in altri disegni e dipinti del 1886, tanto da ipotizzare che fu la sua fidanzata dell’epoca.

img Pietro Aldi Saturniaimg Pietro Aldi opere

I RITRATTI DI PIETRO ALDI

Pietro Aldi ha eseguito un gran numero di ritratti da cui emerge una grande capacità di descrivere l’animo umano attraverso gli sguardi e altri piccoli dettagli del volto.
Alcuni di questi ritratti furono realizzati su commissione e rappresentano amici, parenti o personaggi autorevoli della società del tempo.

Altri ritratti sono invece studi per composizione più ampie e testimoniano la cura per la realizzazione dei soggetti storici.

LE OPERE PIÙ IMPORTANTI DI PITERO ALDI

Tre sono le opere da conoscere per capire l’intero percorso di Pietro Aldi:

  • “Ifigenia condannata a sacrificio da Agamennone” – opera giovanile, realizzata mentre l’artista era studente a Siena.
  • Il “trionfo di Giuditta” – tela presentata all’Esposizione Vaticana del 1888.
  • “Incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II” – affresco del 1886 custodito nella sala del Palazzo Pubblico di Siena.
  • Il bozzetto per il “Convito di Nerone” che contempla l’incendio di Roma – realizzato per l’Esposizione Universale di Parigi del 1889 e che rappresenta uno degli ultimi lavori dell’artista, morto il 18 maggio del 1888.
Pietro Aldi | dipinti

Il recente ritrovamento di due studi realizzati da Pietro Aldi e separati per essere venduti in momenti diversi.

Collage

INFORMAZIONI POLO PIETRO ALDI

Polo Culturale Pietro Aldi
Collezione permanente delle opere di Pietro Aldi
Mostre temporanee
Biblioteca

Piazza V. Veneto, 19 – Saturnia

Condividi su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *