Le storie del Castello di Miramare

Amedeo_Duca_Aosta

Qualche tempo fa ho dedicato un post al Castello di Miramare di Trieste, ma avevo lasciato in sospeso una storia che riguarda alcune stanze e che segnalano il passaggio di un altro uomo che si innamorò di questo luogo.

Mi riferisco al duca Amedeo d’Aosta che stabilì la sua residenza a Miramare dal 1930 al 1937.

Storie del Castello di Miramare

Miramare 2

Durante il percorso all’interno del Castello di Miramare si accede ad un certo punto ad una serie di stanze che sembrano non avere nulla a che fare con il resto dell’edificio.
Si tratta degli appartamenti privati del duca Amedeo d’Aosta, che visse qui con la famiglia mentre era comandante del 4° Stormo Caccia di Gorizia, per poi passare alla Divisione Aerea “Aquila”.
Queste stanze, insieme alle cucine del Castello di Miramare, costituiscono gli ambienti che più di altri raccontano storie poco note e soprattutto permettono di entrare nella vita quotidiana del castello.

Originariamente queste stanze erano l’area di lavoro degli assistenti di Massimiliano d’Asburgo e presentavano una decorazione lignea simile a quella del piano terra del Castello, ma quando diventarono la residenza privata della famiglia del duca d’Aosta furono completamente ristrutturati e furono celebrati dalla prestigiosa rivista “Domus” nel 1931 come un esempio di riadattamento di una dimora ottocentesca.

Le stanze sono tre e conservano ancora gli arredi originali.
Devo essere sincera, non amo lo stile razionalista degli anni Trenta e queste stanze mi sembrano spartane, spoglie e quasi militaresche.
Sono state completamente stravolte e rispetto al resto del Castello hanno un’aspetto ospedaliero.
Tuttavia, rispecchiano uno stile ed un’epoca e offrono la possibilità di conoscere una figura storica come quella di Amedeo, famoso per i suoi modi gentili e per l’onore dimostrato in battaglia.

Nel 1935 Amedeo chiese al Re di andare al fronte per combattere nella Guerra d’Etiopia, ma si vide rifiutare la richiesta a causa della sua posizione nell’ordine di successione al trono.
Pochi anni dopo sarà nominato proprio Vicerè d’Etiopia.

Amedeo d’Aosta era un membro di casa Savoia ed era soprannominato duca di ferro.
Ricevette una formazione completa, come si addice ad un principe, frequentando il collegio di St. Andrew a Londra, il Reale Collegio della Nunziatella a Napoli, e nuovamente in Inghilterra l’Eton College e l’Università di Oxford.

Sono molte le affinità tra Amedeo e Massimiliano ed è quasi inquietante elencarle.
Entrambi appartenevano ad una importante famiglia reale europea ed erano stati educati per guidare un popolo e un esercito, ma soprattutto vissero a Miramare e condivisero il tragico destino di lasciare il Castello per non farvi più ritorno.
Amedeo d’Aosta lasciò il Castello di Miramare nel 1937, per diventare vicerè d’Etiopa, morendo nel 1941 durante la sua prigionia a Nairobi.

Sembra che il Castello di Miramare non perdoni ai suoi proprietari di essere abbandonato.
Chi lascia Miramare, con la promessa di un futuro glorioso (Imperatore del Messico per Massimiliaco e Vicerè dell’Etiopia per Amedeo), incombe questo il tragico destino di vedere i propri sogni sgretolarsi e morirne.

Miramare

Miramare

Miramare Amedeo SavoiaMiramare Amedeo Savoia 1

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4 thoughts on “Le storie del Castello di Miramare

  1. Bellissimo questo castello ed anche il parco circostante! Non ero a conoscenza di questa storia…affascinante ed inquietante allo stesso tempo. Conosco il castello perché ci collaboriamo da tempo con l’azienda per la quale lavoro (gestiamo parte del suo merchandising museale) ed ho scritto un post a riguardo: http://blog.sadesign.it/miramare-castle/.
    Se vi va, dateci un’occhiata 🙂

    • Annalisa, che bello poter essere contattati da chi produce una parte dei prodotti del bookshop, che per me resta una delle tappe irrinunciabili alla fine delle mie visite 😉
      Avevo visto la tazza e stavo per comprarla, ma poi ho scelto la borsa di tela … anche se ti devo confessare che ho cercato collane e orecchini con qualche cosa che ricordasse Massimiliano e Carlotta ma non li ho trovati.
      Sono una collezionista di bijoux in vendita nei musei 😉
      Il Castello di Miramare è uno dei miei luoghi preferiti.
      Grazie per aver lasciato un tuo commento.

  2. Adoro il Castello di Miramare,il suo fascino che inevitabilmente ti attrae, con le sue bellezze,storie e leggende.Grazie per il post, e spero un giorno di visitarlo!

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