Tim Burton: arte, cinema e ispirazioni

tim burton disegni

TIM BURTON: ARTE, CINEMA E ISPIRAZIONI

Tim Burton. Forse non tutti sanno che Tim Burton, nato a Burbank il 25 agosto 1958, oltre ad essere un grande regista cinematografico che trae ispirazione dalla corrente espressionista è anche un disegnatore ed artista d’eccellenza.

Le sue opere e le sue ispirazioni in questo post.

Il regista di Edward mani di forbice inizia la sua prima e sfortunata collaborazione con la Disney nel 1979 quando viene reclutato per realizzare Stalk of the Celery Monster, definito dallo stesso Burton come un «film stupido» e con il quale cerca sempre di non essere associato.
Tim Burton descrive sempre il periodo di collaborazione con la Disney come un’esperienza devastante che gli impedisce di esprimere la propria identità artistica.
I produttori Disney sono soddisfatti del suo lavoro, ma questo non basta a fare di lui un artista Disney.

Per quanto riguarda la prima fase della sua carriera, il cinema espressionista degli anni ’20 influenza gran parte della filmografia di Tim Burton.
Un interessante video pubblicato da darlin.it ( che condivido qui sotto) confronta i suoi film con alcune scene di Metropolis (1927), Nosferatu, Faust e Il gabinetto del Dottor Caligari, dove sono evidenti le similitudini tra i paesaggi di Edward mani di forbice.


Tim Burton A German Expressionism Influence di darlinmagazine

I riferimenti espressionisti sono invece evidenti nello stile, nelle forme tortuose e nei lineamenti esagerati dei personaggi oltre che nella deformazione delle ombre che sembrano assumere l’aspetto spettrale delle Cinque donne per strada (1913) di Kirckner.
Inoltre, Tim Burton si ispira alle opere Jan Švankmajer, artista del surrealismo che pone la propria attenzione sui temi fondamentali di cibo, inconscio ed infanzia.
Humor nero, introspezione, grottesco e una dimensione tra il fantastico e l’assurdo sono infatti i segni distintivi del suo lavoro.

Tim Burton, prendendo spunto dalla cultura popolare, ha realizzato circa 700 opere inedite, che sono state esposte al MoMa di New York (dal 22 novembre 2009 al 26 aprile 2010) e rappresentative di quello che viene definito Pop Surrealismo o meglio conosciuto come Lowbrow Art, diffusa sia come pittura che come scultura e digital art.
I maggiori esponenti di questa corrente artistica sono Mark Ryden, Ray Caesar e Joe Soren e ispirano probabilmente Tim Burton nell’ideazione di alcuni tra i suoi più famosi personaggi.
Ecco alcuni esempi:

Girl in a Fur Skirt | Mark Ryden

Girl in a Fur Skirt (2008) di Mark Ryden sembra ispirare, anticipandola di due anni, la Regina Bianca interpretata da Anne Hathaway nel 2010 in Alice in Wonderland.

All’arte di Ryden sembra rifarsi, nelle dimensioni della testa e in altri piccoli dettagli (la corona sospesa sopra la capigliatura) anche la Regina di Cuori interpretata da Helena Bonham Carter nello stesso film.

Mark Ryden | a dog named jesus

Mark Ryden, A dog named Jesus.

La Regina di Cuori è molto simile, allo stile dei personaggi creati da Ray Caesar.

Ray Caesar

Ray Caesar

(testo a cura di Benedetta Franzin)
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