Cosa vedere a Venezia: i musei, le mostre e i luoghi che dovresti visitare

DIMMI DOVE VAI E TI DIRO’ COSA VEDERE

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Romantica e affascinante, Venezia si specchia nell’acqua dei suoi canali duplicando, per nostro piacere, tutta la sua bellezza. Appena si arriva nella città veneta, ci si rende subito conto del fatto che la città è un museo a cielo aperto. Difficile scegliere cosa vedere a Venezia, specialmente se non ci si fa aiutare da chi c’è già stato e che può consigliarti i luoghi imperdibili; insomma, una guida esperta che sappia guidare i tuoi passi tra musei, palazzi e mostre.

Proprio per questo, in questa pagina ho raccolto per te tutti i suggerimenti per esplorare ogni angolo meritevole della città lagunare. Qui troverai una raccolta dei musei di Venezia che reputo imprescindibili; alcuni dei più suggestivi palazzi da visitare; chiese e luoghi di interesse che non puoi fare a meno di vedere e – perché no – fotografare.

Musei da visitare a Venezia

I musei da vedere a Venezia sono tantissimi e non è semplice fare una scelta, specialmente se hai poco tempo a disposizione. Venezia è un luogo magico per chiunque ami l’arte: si passa dalle sale del Palazzo Ducale, dove si concentra gran parte della storia della città, fino alla presenza di opere d’arte del Novecento italiano e americano ospitate nella Collezione Peggy Guggenheim.

Ti starai domandando allora da dove cominciare per visitare i musei più importanti.
Per me questi sono i 3 musei da vedere assolutamente per iniziare a conoscere la città, la sua storia e i suoi capolavori.

Palazzo Ducale di Venezia

Forse ti sembrerà banale iniziare dal Palazzo Ducale di Venezia, ma questo museo è il luogo da visitare almeno una volta nella vita e il motivo è semplice: perché all’interno delle sue sale trovi la storia della città descritta dai capolavori di grandi artisti, come Tiziano Vecellio e Tintoretto, per farti alcuni esempi.

Per ammirare la sua architettura e le sue opere ti consiglio di prenotare i biglietti per Palazzo Ducale in anticipo online, perché si tratta di uno dei musei più visitati di Venezia e d’Italia.

Collezione Peggy Guggenheim

Venezia è arte a 360 gradi e l’arte contemporanea ha uno spazio importante: non a caso ospita la Biennale di Venezia, la manifestazione d’arte contemporanea più antica e famosa del mondo. Per questo la città ha sempre attratto artisti e personalità importanti e infatti è stata l’ultima residenza della collezionista d’arte Peggy Guggenheim che, nella sua casa che si affaccia sul Canal Grande, ha lasciato la collezione d’arte più importante del primo Novecento. Anche in questo caso, ti consiglio di acquistare i biglietti della Collezione Peggy Guggenheim in anticipo per evitare di fare una fila interminabile all’ingresso.

Museo Fortuny

Se Peggy Guggenheim ha lasciato a Venezia una collezione di opere d’arte unica al mondo, l’artista e designer spagnolo Mariano Fortunyha donato alla città e al mondo una casa-museo che è stata un punto di riferimento per la moda, l’arte e lo stile agli inizi del Novecento.

Quando Mariano Fortuny y Madrazo decise di stabilirsi a Venezia scelse Palazzo Pesaro degli Orfei per vivere e lavorare. Ben presto il palazzo, che era la sua casa e il suo atelier, divenne il salotto dell’élite culturale veneziana e internazionale. Ora il Museo Fortuny è tra i più affascinanti da vedere a Venezia.

Questi tre sono i musei che reputo inestimabili, ma ovviamente ce ne sono tanti altri di immenso valore che potrebbero piacerti. Eccone alcuni.

  • Gallerie dell’Accademia, una delle collezioni più importanti d’Italia. Qui si trovano opere iconiche come la Pietà di Tiziano e l’enigmatica Tempesta di Giorgione, ma anche una raccolta di gessi dello scultore del Neoclassico Antonio Canova.
  • Ca’ Rezzonico, il museo del settecento veneziano. Collocato in un palazzo che è stata la residenza di una potente famiglia di Venezia, è situato sul Canal Grande e al suo interno sono da visitare la Sala dei pastelli, la Sala dell’Allegoria Nuziale, il Portego dei dipinti e la Sala Longhi. Da ammirare anche alcuni affreschi di Giambattista Tiepolo, ma non solo.
  • Ca’ d’Oro, uno storico edificio dov’è collocata la Galleria Giorgio Franchetti. Non è certo tra i musei più visitati in città, ma qui si trovano autentici capolavori, come il San Sebastiano di Mantegna, la Venere allo Specchio di Tiziano e L’Annunciazione di Carpaccio.
  • Ca’ Pesaro, in cui potrai trovare opere parte della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia. Inaugurata nel 1902 per dare spazio agli artisti contemporanei della Biennale d’Arte, conserva meraviglie come Giuditta II di Klimt, Cucendo la vela di Sorolla e Il Pensatore di Rodin.
  • Museo Correr, articolato in vari percorsi: uno, per esempio, è dedicato alla collezione canoviana e l’altro, di più recente apertura, è pensato per mostrare ai visitatori le sale reali che hanno accolto membri dei Bonaparte, degli Asburgo e dei Savoia.
  • Se invece vuoi capire perché il vetro è così importante per Venezia devi andare al Museo del Vetro di Murano, l’unico luogo dove scoprire la vera storia dell’arte del vetro veneziano.
  • Un’altra perla è il Museo di Palazzo Mocenigo. Attraverso la presenza di manichini vestiti con abiti e accessori d’epoca, appartenenti al Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, il museo crea un’atmosfera che richiama la vita del patriziato veneziano tra XVII e XVIII secolo. Alcune sale, inoltre, sono dedicate al mondo dei profumi.

Chiese e luoghi di culto a Venezia

Gli edifici sacri di Venezia sono un patrimonio culturale incalcolabile: ognuno con la propria storia, dalla più imponente Basilica di San Marco a tesori come la Basilica dei Frari.

Basilica di San Marco

La Basilica di San Marco si può considerare il simbolo di Venezia. In origine, dove oggi possiamo ammirare l’edificio, si trovava la cappella privata del Doge; successivamente fu fatta erigere una grande chiesa dedicata a San Marco, con l’obiettivo di conservare le reliquie del Santo, trafugate in Egitto da alcuni mercanti veneziani. Una visita agli interni della Basilica di San Marco è indispensabile per godere dei preziosi mosaici che ospita e per vedere la Pala d’Oro. Se non temi l’altezza, puoi considerare di salire anche sul campanile della Basilica, da cui si ha una vista spettacolare della città.

La Basilica di Santa Maria della Salute

La Basilica di Santa Maria della Salute è una chiesa nel Seicento progettata da Baldassarre Longhena, considerabile un capolavoro del barocco veneziano e italiano. Dalla struttura ottagonale, con cupola centrale, si affaccia sul Canal Grande e conserva all’interno opere d’arte di Tiziano, Bellini e Palma il Giovane, tra gli altri.

Basilica dei Frari

Una chiesa francescana che si trova nel cuore della città: la Basilica dei Frari ha una struttura che sostanzialmente è di stile gotico veneziano. Al suo interno sono in particolare quattro le opere che dovresti vedere: L’Assunta e La Madonna di Ca’ Pesaro di Tiziano, il San Giovanni Battista di Donatello e la Madonna con Bambino e Santi di Giovanni Bellini.

Chiesa di Santa Maria del Giglio

Impressa su tela da alcuni grandi esponenti del vedutismo come Canaletto e Francesco Guardi, la chiesa di Santa Maria del Giglio è un altro splendido esempio di barocco veneziano. Al suo interno, non mancano alcune perle, come una Madonna con Bambino e San Giovannino di Pietro Paolo Rubens o i Quattro Evangelisti di Tintoretto.

Altri luoghi caratteristici da vedere a Venezia

Sono tantissimi i luoghi di interesse turistico a Venezia che potrei elencare, ma qui ti voglio suggerire alcuni dei posti iconici che non puoi saltare.

  • Ponte di Rialto, dipinto da tanti artisti nel corso dei secoli, è il luogo in cui amo dare appuntamento a qualcuno quando mi trovo a Venezia.
  • Ponte dei Sospiri, dall’aura romantica e avvolto da storia e leggende. Era il passaggio che collegava Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove.
  • Casino Venier, in cui i nobili veneziani andavano a giocare, discutere e divertirsi.
  • Teatro La Fenice, uno dei più prestigiosi di Italia, riaperto nel 2003 dopo un grave incendio grazie a un lungo restauro che lo ha riportato ai fasti.
  • I canali: gran parte del fascino della città deriva dalla sua unica conformazione e collocazione. Perché non approfittare di un tour in barca a Venezia per ammirarla dall’acqua?

Per approfondire la storia e gli angoli più segreti del capoluogo veneto, però, la raccomandazione è quella di unirsi a un tour guidato della città.

Eventi e Mostre a Venezia

Venezia ha un ricco programma di mostre d’arte tutto l’anno e sarebbe impossibile elencare tutte le opzioni disponibili.

Per restare aggiornato su tutti gli eventi e le mostre in corso ti consiglio di dare un’occhiata alla lista delle mostre del 2023 in Italia per controllare cosa viene proposto in città e non solo.

Come spostarsi a Venezia

Venezia non è una città come le altre: ci si può spostare solo a piedi oppure utilizzando un’imbarcazione pubblica o privata. Se arrivi a Venezia in automobile, inoltre, dovrai organizzarti per parcheggiare negli unici parcheggi disponibili, al Tronchetto e a Piazzale Roma. Se arrivi a Venezia in aereo, invece, dovrai spostarti nel centro storico in bus oppure in taxi acqueo. Ecco alcuni suggerimenti su come spostarti a Venezia.

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One thought on “Cosa vedere a Venezia: i musei, le mostre e i luoghi che dovresti visitare

  1. Hello, I’m Duda an Italian painter, I have been painting for a short time with great enthusiasm and I would like experts like you give me an evaluation on my works and give me sime stimulus to continue painting and explore new styles with my utmost commitment. Self taught, these are my only first works, performed this year. I’d place my works between the post-war period and the lightheartedness and joie de vivre of the 60s, 70s, 80s, feelings that I whant to transmit through my works, using my color choice I put life and movement in my paintings.
    I have never tried to paint before last summer, but being a person of artistic spirit (I play the piano, the guitar, I sing),
    I always dreamed of taking a brush in my hands and expressing myself by playing with colors, light, and how can you judge my warm and intense painting. My abstractionism is however almost always attributable to nature, but also waves and still the sense of the wind that loves to mess around and play with everything.
    Thank you

    Duda

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