Maurizio Cattelan: il più famoso artista italiano contemporaneo

05/08/2025
Autore: Caterina Stringhetta

La prima volta che ho visto un’opera di Maurizio Cattelan, ho riso.
Poi ho pensato: “Aspetta… ma mi sta prendendo in giro?”

Ed è proprio lì che comincia il gioco.
Perché Cattelan è così: ti spiazza, ti fa ridere e poi ti costringe a pensare.

Maurizio Cattelan è l’artista italiano contemporaneo più conosciuto al mondo, anche se molti non ricordano il suo nome, ma tutti conoscono almeno una sua opera:

– il Papa colpito da un meteorite;

– la mano gigante con il dito medio alzato davanti alla Borsa di Milano;

– il famigerato WC in oro massiccio, installato (e rubato) in Inghilterra.

Provocatore, ironico, dissacrante.

Cattelan è l’artista che non ti spiega nulla ma costringe a farti domande. Le sue opere sembrano barzellette visive, ma nascondono riflessioni profonde su morte, potere, religione, capitalismo, arte.

Chi è Maurizio Cattelan

Non ha frequentato un’Accademia d’arte
Non ha un curriculum da manuale.
È un autodidatta e forse è proprio questo che lo rende così libero di creare senza filtri.

Nelle sue opere convivono leggerezza e abisso.
La prima reazione spesso è una risata, ma poi arriva quel pensiero sottile che ti si appiccica addosso, ti confonde e ti fa chiedere: “Ma allora… cosa sto guardando davvero?”

Cattelan si prende gioco del mondo dell’arte, dei critici, dei galleristi, dei musei… e di te, spettatore, ma lo fa coinvolgendoti e rendendoti parte dell’opera.
Perché sei tu, alla fine, a dover completare quello che lui ha solo iniziato, o meglio immaginato. Tu, di fronte ad una sua opera devi interpretarla, darle un senso. O più sensi.

Tutte le sue opere sono semplici e complicate allo stesso tempo, le ami o le odi, le capisci subito e un attimo dopo sembra ci siano altri significati da trovare. Chi guarda una delle sue opere si trova immediatamente coinvolto in un gioco di immagini e di riferimenti che non portano ad un solo punto di vista, ma ad una molteplice varietà di definizioni. In questo modo lo spettatore diventa parte integrante del processo creativo dell’artista, contribuendo a costruire il significato dell’opera.

Le opere più famose di Maurizio Cattelan

Nelle opere di Maurizio Cattelan è spesso presente il riferimento alla morte e alla tragedia, ma in un contesto grottesco e questo gli ha fatto guadagnare il titolo di artista goliardico e in molti casi ha provocato scandali e prese di posizione forti nei confronti dei suoi lavori.

Ecco una gallery visiva per entrare nel mondo dissacrante di questo artista che sfugge alle classificazioni.

Cattelan Nona Ora

Cattelan, la Nona Ora

La Nona Ora (1999)
Papa Giovanni Paolo II colpito da un meteorite.
Una scena surreale e iconica che ha fatto il giro del mondo.

Maurizio Cattelan opere

L.O.V.E. (2010)
Una mano monumentale col dito medio alzato, davanti alla Borsa di Milano.
Una critica feroce e beffarda al sistema finanziario.

America (2016)
Un bagno in oro massiccio 18 carati, installato nel Regno Unito.
Simbolo estremo di lusso e ironia.

Maurizio Cattelan works

Him (2001)
Una scultura che rappresenta Hitler inginocchiato.
Un’opera disturbante e controversa, che interroga il nostro rapporto con il male.

Comedian (2019)
Una banana attaccata al muro con nastro adesivo.
Un gesto concettuale che ha fatto scalpore e venduto per 120.000 dollari.

Le tappe della carriera di Maurizio Cattelan

Di seguito le date chiave per capire la traiettoria di un artista inafferrabile.

1960 – Nasce a Padova.

Anni ’80 – Inizia a lavorare come designer, autodidatta, senza formazione accademica.

1990 – Prima esposizione importante da Massimo De Carlo a Milano.

1996 – Espone al MoMA PS1 di New York.

1999 – Realizza “La Nona Ora”: è il boom internazionale.

2001 – Partecipa alla Biennale di Venezia.

2010 – Installa “L.O.V.E.” in Piazza Affari, Milano.

2011 – Il Guggenheim di New York gli dedica una grande retrospettiva.

2016 – Presenta “America”, il WC d’oro.

2019 – “Comedian” diventa virale ad Art Basel Miami.

Oggi – Continua a esporre, provocare e far parlare di sé in tutto il mondo.

Perché Cattelan ci riguarda tutti

Cattelan non è solo un artista, ma una provocazione vivente.
Le sue opere sono domande sotto forma di immagini. Non ti danno risposte, ma ti mettono davanti a uno specchio.

Guardando le sue opere la prima reazione è sempre un sorriso, che poi viene smorzato da un pensiero che accarezza la mente e resta lì a galleggiare e confonde le idee. Non si capisce più se l’opera che stiamo guardando sia uno scherzo o ci stia mostrando una verità fondamentale per l’esistenza.

Le opere di Maurizio Cattelan fanno ridere e poi ti spiazzano.

Forse è questo il punto: nell’arte, come nella vita, non tutto deve avere una spiegazione. A volte basta la scossa.

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