Lee Miller in mostra a Torino: la fotografa che mai abbassato lo sguardo
A Torino, l’autunno parla al femminile: arriva la mostra dedicata a Lee Miller.
Ci sono mostre che raccontano un’artista e poi ci sono mostre che raccontano una vita intera, fatta di luce e ombra, bellezza e tragedia, arte e verità.
È questo il caso di Lee Miller. Opere 1930-1955, l’imperdibile retrospettiva che CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia – dedica a una delle figure più straordinarie del Novecento.

Lee Miller a Torino: la fotografa che ha guardato l’orrore e la bellezza senza abbassare lo sguardo
Dal 1° ottobre 2025 al 1° febbraio 2026, preparati a un viaggio potente e indimenticabile: oltre 160 fotografie, in gran parte inedite e provenienti dai Lee Miller Archives, ti porteranno nel cuore dell’Europa in guerra, nei deserti dell’Egitto, nei salotti parigini del surrealismo e nella mente brillante di una donna libera, coraggiosa e moderna.
Questa mostra inaugura anche i festeggiamenti per i 10 anni di CAMERA: un anniversario importante, celebrato con un progetto ambizioso e coinvolgente.
Lee Miller: modella, musa, fotoreporter. Ma soprattutto artista.
Se pensi di conoscere Lee Miller solo per le sue foto, ti sbagli.
Dietro l’obiettivo c’era una donna fuori dal comune: modella per Vogue, musa e compagna di Man Ray, pioniera della solarizzazione e protagonista del surrealismo accanto a Picasso, Paul Éluard e Max Ernst.
Con la Seconda Guerra Mondiale, Lee Miller divenne corrispondente di guerra per Vogue. Fotografò il fronte, i bombardamenti, i campi di concentramento liberati. Entrò persino nel bunker di Hitler e lo fece senza mai smettere di essere artista, anche davanti all’orrore.
La mostra documenta questo passaggio cruciale, offrendo uno sguardo profondo sul suo percorso umano e creativo.
E dopo la guerra?
Si ritirò nella campagna inglese, ma chi ha visto il mondo non può dimenticarlo: nelle sue fotografie, anche quelle più intime, la memoria non smette mai di emergere.
Cosa vedrai nella mostra di Torino
Curata da Walter Guadagnini, l’esposizione ti accompagnerà lungo un percorso che abbraccia 25 anni di produzione fotografica. Dagli scatti surrealisti degli anni ’30 alle immagini dell’Egitto, dai ritratti in bianco e nero ai reportage devastanti del conflitto, ogni fotografia è un tassello della sua storia.
Non si tratta solo di una mostra di fotografia: è un ritratto d’autrice.
Un viaggio visivo nella vita di una donna che ha saputo essere testimone e protagonista del suo tempo, con uno stile sempre personale, raffinato, a tratti spiazzante.

Lee Miller, ritratto fotografico
Perché non puoi perdere questa mostra
Perché Lee Miller non è solo un nome da manuale d’arte, ma è una figura da conoscere, da ascoltare, da ammirare. Inoltre CAMERA le rende giustizia con una mostra potente e intensa, capace di parlare al cuore e alla mente.
Informazioni sulla mostra
Lee Miller. Opere 1930-1955
1 ottobre 2025 – 1 febbraio 2026
CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, Torino
Biglietti: è consigliata la prenotazione.
Se ami la fotografia, la storia o le biografie di donne straordinarie, questa mostra fa per te.
Lee Miller non ha fotografato per decorare il mondo, ma per svelarlo, anche quando faceva male.
E ora tocca a te guardare.
Con la stessa intensità con cui lei ha saputo restituirci il Novecento.
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In questo blog non ti spiego la storia dell’arte, ma racconto le storie di cui parla l’arte