5 luoghi a Venezia per conoscere Casanova

20/05/2015
Autore: Caterina Stringhetta

Casanova

5 LUOGHI A VENEZIA PER CONOSCERE CASANOVA E UN MUSEO DA NON PERDERE

Ho amato Heath Ledger nel ruolo di Casanova e nelle mie ultime visite a Venezia mi è capitato di pensare molto al film che ripercorre, con un po’ di fantasia, una parte della vita del grande seduttore veneziano e che ha come sfondo esclusivamente Venezia.

Mi trovavo a Venezia per frequentare un Master in Storia dell’oreficeria nei mesi in cui hanno girato le scene del film e mi è capitato spesso di incontrare comparse e membri della troupe, impegnati con le riprese in luoghi insoliti ma ricchi di fascino tra cui proprio i luoghi in cui visse realmente Casanova.

Quando si visita Venezia, spesso si vanno a vedere i soliti musei e di solito il primo della lista è il Palazzo Ducale di Venezia, ma si può visitare questa città anche in un modo più originale.
Ad esempio ripercorrendo i passi di Giacomo Casanova e può capitare di trovarsi per caso in uno dei luoghi che egli frequentava spesso e che sono stati teatro delle sue avventure.

In questo post trovate l’elenco dei 5 luoghi (più un museo) a Venezia per conoscere Casanova.

I luoghi e il museo di Giacomo Casanova

1. QUANDO E’ NATO CASANOVA

Giacomo Casanova nasce nel 1725 in una delle case che si trovano in Calle Malipiero (vicino a Palazzo Grassi), dove una epigrafe ci ricorda l’evento.
Poco distante si trova Corte delle Muneghe, dove abitava la nonna Marzia e dove Casanova visse dagli otto anni, poichè rimase orfano di padre, mentre la madre, attrice, era sempre in viaggio.

Casa di Casanova

2. CASANOVA E IL CIBO

Casanova amava la vita mondana e i banchetti.
Solitamente alle sue amanti  dava il primo appuntamento nella zona in cui si trova il Ponte di Rialto e in particolare presso il Sotoportego dei Do Mori, dove si trova ancor oggi l’antica taverna che dal ‘500 prepara i cicchetti tipici di Venezia.
Qui Casanova attendeva le sue donne.
Non distante da qui, però, c’è un altra trattoria frequentata da Casanova e ancora aperta. Si tratta del “Poste Vecie” dove Giacomo si attardava con gli amici.

Cantina do mori Casanova

3. CASANOVA A SAN MARCO

Tutta la zona di Piazza San Marco era frequentata da Casanova e nei locali storici, come il Caffè Florian, è possibile ancora sedersi ad un tavolo e immergersi in quello che era il suo stile di vita, immaginando le sue conquiste amorose.

caffe florian

4. DOVE TRASCORREVA IL SUO TEMPO CASANOVA

Dietro Piazza San Marco, in calle Vallaresso, si trova un palazzo che un tempo era il famoso Ridotto, ovvero una Casa da gioco dove Casanova trascorreva il suo tempo con altri nobili veneziani e dove attendendeva le nobildonne.
Qui era d’obbligo celare il proprio volto con una maschera.
Oggi quel luogo coincide con una parte dell’Hotel Monaco & Gran Canal.

Il Ridotto di Pietro Longhi

Il Ridotto di Pietro Longhi

5. CASANOVA PRIGIONIERO A PALAZZO DUCALE

Se guardate il tetto di Palazzo Ducale oppure se decidete di visitarlo prenotandovi per il percorso chiamato “Itinerari Segreti” potrete immaginare la rocambolesca fuga di Casanova dai Piombi.
I Piombi sono le terribili prigioni che si trovavano nel sottotetto di Palazzo Ducale e da cui era praticamente impossibile uscire.
Erano gelide d’inverno e roventi d’estate, un luogo che è rimasto anche nella storia della letteratura italiana perché da una di quelle celle Silvio Pellico scrisse l’opera )Le mise prigioni”.
E’ oggi possibile visitare la cella in cui Giacomo Casanova fu rinchiuso per adulterio e da cui scappò per rifugiarsi a Parigi.
La sua fuga è raccontata da Casanova stesso nelle sue memorie.

Casanova fuga dai piombi

IL MUSEO DI CASANOVA

Non esiste attualmente un museo dedicato a Casanova.
In realtà un esperimento c’è stato, il Casanova Museum & Experience, che ha aperto le sue porte al pubblico il 2 aprile 2018 ed è stato il primo museo al mondo dedicato a Giacomo Casanova. Purtroppo quell’esperienza si è chiusa presto.
A Palazzo Pesaro Papafava si trovavano cimeli e bacheche con gli oggetti e le opere del grande seduttore, ma vi era anche un racconto fatto di immagini, luoghi, personaggi e tanta tecnologia.

Il Casanova Museum & Experience era un museo di nuova concezione che in sei sale permetteva di scoprire il Settecento veneziano attraverso scenografie, immagini e postazioni interattive.
Lo scopo era quello di conoscere la vita di Casanova e delle personalità a cui fu legato, da Madame de Pompadour a Voltaire passando per Mozart e arrivando anche a Caterina II di Russia.

Forse un giorno potrà riaprire, con una nuova veste, un museo dedicato non solo alle arti amatorie di Casanova ma anche al suo talento come poeta e scrittore, e ai suoi numerosi interessi come l’alchimia e la doplomazia.

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