Edvard Munch and the Dilemma of Emancipation
Quest’anno ho deciso di dedicare il mese di agosto alla visita di mostre che mi incuriosivano per il tema trattato. Dopo aver visitato la mostra “When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013” esposta presso la sede veneziana della Fondazione Prada, ero attratta dal titolo della mostra della Fondazione Bevilacqua La Masa e che dagli articoli che avevo letto prometteva la visione di opere poco note di Munch. “Attenzione alla Puttana Santa: Edvard Munch e il dilemma dell’emancipazione” è un progetto organizzato dall’Office for Contemporary Art Norway e la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, come contributo ufficiale della Norvegia alla 55° Esposizione Internazionale d’Arte. La mostra comprende una serie di opere di Edvard Munch che di rado sono state esposte oltre a un film di recente commissionato da Lene Berg, “Ung Løs Gris” (Sudicio Giovane Facile 2013), e che ruota intorno all’idea di emancipazione come prospettiva contraddittoria, sospesa tra lo spazio della libertà e le conseguenze di quell’isolamento che spesso accompagna la ricerca di una vita diversa.
The exhibition begins with the film by Lene Berg “Ung Løs Gris” (Dirty Young Loose 2013), a film that concentrates on three characters who are interrogated about their roles as either victims or perpetrators in a complex situation. The film explores the interpretation of human behaviour based on preconceptions about roles and norms. Just like the exhibition as a whole, the film presents the deconstruction of an original scene which functions as a catalyst for a revision of the politics of liberation, of gender struggle and of internal conflict, the dilemma of emancipation.
h trattò questi temi dal 1902 al 1908, prima del ricovero in un istituto psichiatrico, evoca angoscia e ambiguità interiore. Munch ha descritto quel periodo come “un’eterna guerra civile”, al termine del quale il suo lavoro fu caratterizzato da una maggiore distanza dai soggetti trattati, con caricature in cui è presente una critica ironica a una società sempre più capitalistica e permissiva.
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