Come avvicinare un nuovo pubblico all’arte

Ginevra Cantofoli | Ninfa del Mare

Ginevra Cantofoli, Ninfa del Mare, foto © José Cuevas / Highsnobiety / Sotheby’s

COME AVVICINARE UN NUOVO PUBBLICO ALL’ARTE: LA COLLABORAZIONE TRA SOTHEBY’S E HIGHSNOBIETY

Come avvicinare un nuovo pubblico all’arte e fargli apprezzare le opere dei grandi maestri del passato?
Come far innamorare della bellezza un pubblico nuovo, che voglia iniziare a leggere i messaggi ancora attuali espressi dagli artisti del passato?
La risposta potrebbe essere semplice e si riassume in poche parole “parlando un linguaggio contemporaneo”.

Facile a dirsi ma difficile a farsi.

Quanti musei e istituzioni culturali, da anni, stanno tentando di capire come comunicare le loro collezioni al pubblico più giovane soprattutto, cercando di unire il sapere storico-artistico con un linguaggio attuale e comprensibile anche a chi non ha dimestichezza con i manuali di storia dell’arte.

Sappiate che anche le case d’asta hanno le stesse problematiche e sperimentano continuamente nuovi linguaggi, perchè per loro non si tratta solo di raggiungere un nuovo pubblico ma di creare un nuovo collezionismo.
In questo post vi racconto della collaborazione tra una casa d’aste e un blog seguitissimo: il progetto di Sotheby’s e Highsnobiety.

Come avvicinare un nuovo pubblico all’arte: il progetto di Sotheby’s e Highsnobiety

maglietta Highsnobiety | Sotheby's

A sinistra: maglietta Highsnobiety con la figura di Cerere / A destra: scuola fiamminga, dittico trompe-l’oeil raffigurante Bacco e Cerere, XVIII secolo, foto © José Cuevas / Highsnobiety / Sotheby’s

Sotheby’s è la famosa casa d’aste inglese, fondata nel 1744 a Londra da S. Baker, con filiali in tutto il mondo.
Highsnobiety, invece, è un blog seguitissimo che dal 2005 si occupa di documentare le tendenze moda, musica, arte e che è un punto di riferimento nel settore dello streetwear.

Sotheby’s e Highsnobiety hanno unito le loro competenze, molto diverse, per dare vita una collaborazione anomala, ma che rappresenta un esempio virtuoso di contaminazione tra arte e contemporaneità.
Highsnobiety ha dato vita alla “Sotheby’s x Highsnobiety Collection”, una collezione di abbigliamento dedicata ai capolavori dell’arte messi all’asta da Sotheby’s.

La collezione di magliette e felpe con stampate le opere d’arte italiane e fiamminghe (in edizione limitata) è stata lanciata il 29 gennaio 2020 in occasione delle “Sotheby’s Masters Week Auctionsdi New York.
L’intera collezione è in vendita su Highsnobiety.com e le opere riprodotte sono proprio quelle messe all’asta, appartenenti al periodo storico dal XVI al XVIII secolo.

Un’idea semplice e non nuova (c’è l’esempio della collaborazione tra Louis Vuitton e Jeff Koons), ma in questo caso realizzata nell’ambito di un progetto che non ha come scopo la vendita ma la comunicazione in senso stretto.
Questa collaborazione ha come scopo comunicare che l’arte può uscire dalle sale dei musei e delle istituzioni culturali, diventando un oggetto del desiderio e anche un messaggio da far proprio.

L’dea è quella di far uscire dalla casa d’asta un dipinto o una scultura, trasformandola in un messaggio da indossare.

Non è forse un’idea replicabile anche dai nostri musei, che troppo spesso non considerano i loro bookshop come uno strumento di comunicazione importantissimo?
Ho già scritto un post sul tema Gadget, musei e l’importanza di comunicare con il visitatore e questa collaborazione tra Sotheby’s e Highsnobiety fa un passo ulteriore e ci insegna come avvicinare un nuovo pubblico all’arte.
Questo progetto mette insieme, infatti, la storia e le competenze di una casa d’aste importante con la capacità di comunicare di un blog, che conosce i meccanismi della comunicazione digitale e anche le nuove tendenze.

La parola d’ordine allora è “contaminare”!
Se un museo o un’istituzione culturale vuole iniziare a intercettare un nuovo pubblico deve collaborare, senza paura, con chi comunica continuamente e può aiutare a trovare una nuova via.

SOTHEBY’S E HIGHSNOBIETY INSIEME PER COMUNICARE CON UN NUOVO PUBBLICO

I costi, per una maglietta o una felpa, sono accessibili (65 € circa per le magliette e 125 € per le felpe con cappuccio) ma il progetto non è vendere magliette, bensì avvicinare nuovi collezionisti e anche un nuovo pubblico alle opere d’arte che non si trovano nei musei e che possono entrare a far parte di una collezione privata, perchè messe all’asta.

David Pollack, Senior Vice President e Old Master Paintings Specialist di Sotheby’s, ha spiegato che la collaborazione tra Sotheby’s e Highsnobiety ha come obiettivo quello di comunicare in modo contemporaneo con un pubblico nuovo, mostrando come i capolavori antichi siano portatori di messaggi ancora attuali e che oggi possono essere fruiti in modi attuali e vicini allo stile di vita del nuovo millennio.

LE OPERE RIPRODOTTE NELLE MAGLIETTE E NELLE FELPE

Quali sono le opere battute all’asta da Sotheby’s e che Highsnobiety ha inserito nei capi di abbigliamento?
Si possono acquistare magliette e felpe con Nature Morte, Allegorie e dipinti di vario tipo.
C’è, ad esempio, la natura morta “Still Life with Butterflies and Lizards” dell’artista olandese Matthias Withoos, che con la sua luce drammatica sembra presagire l’arrivo di una tempesta.
Bellissimo anche il dipinto “Ninfa del mare” della pittrice del Seicento Ginevra Cantofoli, con una Galatea incoronata da conchiglie e un corallo rosso tra le mani.

José Cuevas

foto © José Cuevas / Highsnobiety / Sotheby’s

 

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