I paesaggi da Hokusai a Hiroshige e l’arte Ukiyo-e

Katsushika Hokusai | Sotto l’onda al largo di Kanagawa

Katsushika Hokusai, Sotto l’onda al largo di Kanagawa, nota anche come La Grande onda, dalla serie Le 36 vedute del Monte Fuji, xilografia policroma, 1895-1915 ca, collezione privata.

Se ti sei mai chiesto come il paesaggio possa diventare il protagonista dell’arte, sei nel posto giusto.
Le porte del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo (Ra) accolgono gli amanti dell’arte e della cultura in una straordinaria esperienza visiva. Un viaggio affascinante tra Strade e Storie, una mostra che conduce attraverso paesaggi da Hokusai a Hiroshige, lasciandoci immergere nell’affascinante mondo dell’arte Ukiyo-e.

I paesaggi da Hokusai a Hiroshige e l’arte Ukiyo-e al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo (Ravenna)

Utagawa Hiroshige, Utagawa Toyokuni III | Yūi

Utagawa Hiroshige, Utagawa Toyokuni III, Yūi (stazione 17), dalla serie Le 53 stazioni [del Tōkaidō disegnate] a due pennelli, xilografia policroma, 1854, Venezia, Museo d’Arte Orientale, inv. n. 3423.

Per alcuni artisti il paesaggio non è solo uno sfondo ma il fulcro dell’arte stessa. L’esposizione, curata da Davide Caroli e promossa dal Comune di Bagnacavallo, è un’affascinante incursione nell’arte Ukiyo-e, un movimento artistico che fiorì tra il XVII e XIX secolo.
Lasciati trasportare dal flusso di queste immagini del mondo fluttuante, dove il paesaggio è il protagonista indiscusso.

DA HOKUSAI A HIROSHIGE: UN VIAGGIO NEL TEMPO E NELLO SPAZIO RISCOPRENDO L’UKIYO-E

Il Museo Civico delle Cappuccine ci conduce in un viaggio entusiasmante verso l’Oriente lontano. Ecco spuntare sulla scena Hokusai e Hiroshige, i maestri dell’Ukiyo-e che hanno rivoluzionato la rappresentazione del paesaggio. Lasciati incantare dalle opere che hanno ispirato gli impressionisti europei e che hanno contribuito a rinnovare la pittura dell’Ottocento.

Il termine Ukiyo-e, che significa “immagini del mondo fluttuante”, incarna l’essenza di un’epoca in cui l’arte rappresentava la bellezza fugace dei momenti.
Ho già scritto di questo stile a proposito delle opere di Utagawa Kuniyoshi e delle sue immagini visionarie. Inizialmente associato ai piaceri della vita cittadina, questo genere artistico ha gradualmente trasformato il paesaggio da mero sfondo a protagonista.
Le opere di Hokusai e Hiroshige, come le Trentasei vedute del Fuji e le Cinquantatre stazioni della Tōkaidō, hanno ridefinito l’arte del paesaggio e l’hanno portata al centro della scena.

L’INCONTRO EPICO TRA HOKUSAI E HIROSHIGE

Katsushika Hokusai è l’indiscusso maestro dell’arte giapponese.
In mostra sono presentate le sue opere iconiche, tra cui spicca l’inconfondibile Una grande onda al largo di Kanagawa.
Quest’opera ha conquistato il mondo, tanto da richiedere nuove matrici per soddisfare la domanda. E poi c’è Ando Hiroshige, il grande paesaggista che ha sfidato Hokusai in abilità e fama, autore delle serie dedicate al famoso vulcano simbolo del Giappone.

La mostra ci guida lungo la strada del Tōkaidō, un antico percorso che collegava Edo e Kyōto. Questa strada non era solo un tragitto fisico, ma un viaggio nell’arte e nella cultura giapponese. Artisti come Hiroshige hanno catturato l’essenza di questo itinerario, trasformando le stazioni lungo il percorso in affascinanti opere d’arte.
La mostra presenta le diverse interpretazioni del Tōkaidō e permette di scoprire un mondo di meraviglie paesaggistiche.

La mostra si conclude con una sala dedicata ad Hiroshige II, l’erede del maestro e successore nella scuola Utagawa, celebrando la continuità dell’arte Ukiyo-e e la sua influenza duratura sulla cultura giapponese.
Le opere esposte, oltre 120 in totale, includono trittici preziosi e volumi originali che racchiudono serie complete. Si può ammirare anche tsuba, inrō e un magnifico kimono decorato, testimonianze tangibili di come l’arte del paesaggio abbia plasmato la cultura giapponese.

Utagawa Hiroshige | Hakone

Utagawa Hiroshige, Hakone (stazione 11), viaggio notturno tra le montagne, dalla serie Raccolta di immagini celebri delle 53 stazioni del Tōkaidō, nota anche come Tōkaidō verticale, xilografia policroma, 1855, Venezia, Museo d’Arte Orientale, inv. n. 3160.

INFORMAZIONI SULLA MOSTRA, IL CATALOGO E GLI EVENTI SPECIALI

Strade e storie. Paesaggi da Hokusai a Hiroshige
A cura di Davide Caroli
Museo Civico delle Cappuccine
via Vittorio Veneto 1/a, Bagnacavallo (Ra)
23 settembre 2023 – 14 gennaio 2024

Ingresso: gratuito

Orari di apertura:
martedì e mercoledì 15.00-18.00
giovedì 10.00-12.00 / 15.00-18.00
venerdì, sabato e domenica 10.00-12.00 / 15.00-19.00
1 novembre, 8 dicembre e 6 gennaio: 10.00-12.00 e 15.00-19.00

Dal 28 settembre al 1 ottobre, in occasione della Festa di San Michele, orario ampliato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 23.00. Domenica 1 ottobre orario continuato 10.00-23.00.

Chiuso il lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio

Questa straordinaria mostra è possibile grazie alla collaborazione tra il Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo e il Museo d’Arte Orientale di Venezia.

Il catalogo ufficiale ti guiderà attraverso ogni opera esposta, accompagnato dai testi dei massimi esperti, tra cui Davide Caroli e Marta Boscolo Marchi. Inoltre, durante l’esposizione, avrai l’opportunità di partecipare a eventi speciali in collaborazione con l’associazione Ascig di Ravenna, che ti permetteranno di immergerti ancora di più nella cultura giapponese.

Se sei appassionato d’arte e desideri esplorare altre mostre affascinanti del 2023 in Italia, assicurati di dare un’occhiata al calendario aggiornato: Calendario Mostre 2023 in Italia. Un’opportunità imperdibile per arricchire la tua esperienza artistica quest’anno!

 

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