Paradise Lost: una mostra a Modena dedicata al nostro Paradiso perduto
Hai mai sognato di entrare in un paradiso perduto, pieno di fiori, farfalle e simboli misteriosi? Ti porto a Modena, alla Palazzina dei Giardini Ducali, dove “Paradise Lost”, la nuova mostra di David Allen Burns e Austin Young, ti aspetta fino al 24 agosto.
Fidati, è un’esperienza da non lasciarsi scappare, soprattutto se ami l’arte che fa riflettere, ti avvolge e ti fa vedere il mondo con occhi nuovi.

Paradise lost a Modena
Il duo artistico californiano, meglio conosciuto come Fallen Fruit, ha trasformato un angolo barocco della città di Modena in una giungla visionaria, ma non aspettarti un’esplosione di colori fine a sé stessa. Ogni fiore, animale o carta dei tarocchi che vedi è un invito a pensare. A riflettere sulla biodiversità che stiamo perdendo, sul clima che cambia, e su quanto poco ci basta per rovinare tutto.
Le pareti e i tendaggi della Palazzina dei Giardini sono un trionfo di immagini ispirate alle figurine storiche conservate al Museo della Figurina, che è anche l’altra sede della mostra. Lì potrai vedere da vicino quelle meraviglie cartacee pubblicate tra Otto e Novecento: figurine raffinate che raccontano fiori simbolici, cime alpine, insetti potentissimi e bambini che giocano con conchiglie.
Un’enciclopedia visiva in miniatura che ha fatto da musa agli artisti.
Paradise Lost non è solo bellezza, ma anche mistero, magia e un pizzico di inquietudine.
Come nella migliore delle favole ecologiche, tra le sale ti troverai faccia a faccia con animali tassidermizzati: lupi, volpi, iguane, scimmie e uccelli che ti guardano — o forse no — ricordandoti quanto fragile sia l’equilibrio della natura.
La curatrice Francesca Fontana spiega che il progetto si ispira al poema epico di Milton, Paradise Lost, ma anche a un’idea di responsabilità collettiva: siamo noi, con le nostre scelte, a decidere se proteggere o distruggere questo paradiso. Come in un mazzo di tarocchi, la mostra ti invita a interrogare simboli e immagini per capire qualcosa in più su te stesso e sul mondo che ti circonda.

Perchè visitare la mostra
Se ti piace scoprire l’arte con chi l’ha creata, segna in agenda: sabato alle 17 ci sono visite guidate (su prenotazione), e la prima, il 12 aprile, è condotta dagli stessi artisti insieme alla curatrice.
Se sei un tipo da aperitivo con vista sull’arte, sappi che nel locale della Palazzina troverai cocktail ispirati alla mostra, anche analcolici, con sconti per i visitatori.
Il giovedì sera, in particolare, c’è un’attenzione speciale per i giovani.
Durante il weekend inaugurale, ingresso libero dalle 11 alle 19 e un sacco di attività, anche per i più piccoli. Il laboratorio di danza di Elisa Balugani, per esempio, ti farà scoprire la mostra con il corpo, non solo con gli occhi. E ai bambini verranno regalati semi speciali con lo slogan “Pianta un fiore, nutri un’ape, salva il futuro”. Non è poesia, è realtà.
Un programma che si arricchisce ogni settimana
Nel corso dell’estate, ci saranno laboratori creativi, visite guidate speciali, talk con attivisti e studiosi, biciclettate urbane e persino esperimenti tra arte, neuroscienze e benessere.
Vuoi sapere se la natura può farti stare meglio solo guardandola?
Vieni a provare l’eye-tracking interattivo del 24 maggio.
Tutti i dettagli li trovi su www.agomodena.it, ma il mio consiglio è questo: non aspettare troppo. La mostra chiude il 24 agosto, e questa immersione tra arte, natura e consapevolezza è una di quelle esperienze che ti rimangono addosso come il profumo dei fiori selvatici.
Ci vediamo a Modena?
PARADISE LOST
David Allen Burns e Austin Young / Fallen Fruit
A cura di Francesca Fontana
Palazzina dei Giardini Ducale, corso Cavour 2
Museo della Figurina, corso Canalgrande 103
11 aprile – 24 agosto 2025
Orari aprile-giugno
da mercoledì a venerdì: ore 11-13 / 16-19
sabato, domenica e festivi a orario continuato: ore 11-19
Orari luglio-agosto
da mercoledì a domenica e festivi sempre a orario continuato: ore 15 -19
Ingresso unico per entrambe le sedi
Intero 10 euro (ridotto 5 euro – residenti in provincia di Modena 7 euro)
Ingresso libero prima domenica del mese
Ingresso libero ogni mercoledì per i residenti in provincia di Modena
Visite guidate al sabato alle 17 (su prenotazione, senza costi aggiuntivi)
Seguimi su:
About me
In questo blog non ti spiego la storia dell’arte, ma racconto le storie di cui parla l’arte