Ritratto di Madame Perrot di Tamara de Lempicka
Una delle caratteristiche che più mi piace della produzione artistica di Tamara de Lempicka è l’inserimento nei suoi dipinti di abiti e accessori che lei stessa probabilmente indossava.
Molti abiti presenti nei suoi ritratti sono identificabili con creazioni che apparivano sulle principali riviste di moda del tempo.
La sua è una scelta precisa.

Ritratto di Madame Perrot di Tamara de Lempicka
Tamara de Lempicka voleva rendere attuale una composizione che in realtà si ispirava all’arte antica.
I corpi dipinti nelle sue opere sono statuari e la luce è quasi metallica. Far indossare a quei corpi abiti moderni rendeva l’immagine rappresentata più dolce e riconoscibile agli occhi di collezionisti e appassionati.
La più celebre tra le opere di Tamara de Lempicka in cui compare un’abito della moda del tempo è sicuramente Ragazza in verde.
Storia e descrizione del ritratto di Madame Perrot
Il dipinto venne esposto per la prima volta nel 1933 in tre mostre diverse: al Salon des Indèpendants, al Salon des Femmes artistes moderne e poi alla mostra Forward House che si tenne ai grandi magazzini Macy’s di New York.
La donna ritratta è Ira Perrot, amante della Lempicka, che viene ritratta con indosso un abito caratterizzato da una serie di tagli incrociati ai fianchi, da cui partono dei volants.
L’abito si ispira ad alcuni modelli della fine del 1931: uno apparteneva alla Maison Blanche Lebouvier, che aveva realizzato in quell’anno un abito da sera chiamato “Conte blanc”, pubblicato sulla rivista di moda l’Office de la couture et de la mode del settembre 1931; l’altro era firmato Agnès-Drecoll, pubblicato dallo stesso mensile nel dicembre dello stesso anno.
Un’icona tra arte e vita privata
Il Ritratto di Madame Perrot non è un semplice esercizio di stile, ma è un ritratto d’amore, di passione e un inno alla modernità.
Ira Perrot non era solo una modella per Lempicka, ma una delle sue più intense relazioni sentimentali. In questo dipinto, Tamara riesce a fondere desiderio e distanza, imponendo alla figura un’eleganza fredda e sofisticata, tipica del suo stile Art Déco, ma allo stesso tempo carica di energia emotiva.
Il corpo di Ira, scolpito nella luce, appare distante e magnetico, quasi una scultura vivente. La moda, il taglio dell’abito, la posa e lo sguardo raccontano anche un preciso momento storico, in cu si faceva strada il desiderio di emancipazione femminile, di lusso e di una nuova idea di sensualità, raffinata e intellettuale.
Il legame tra arte e moda
Come in molte altre opere dell’artista, anche qui la moda è linguaggio visivo e narrativo.
Tamara de Lempicka infatti non dipinge semplicemente ciò che vede, ma costruisce un’immagine, come un fotografo d’autore o uno stilista.
Ogni elemento è simbolico, dall’abito elaborato, alla postura teatrale, fino alla freddezza dei volumi.
Nulla è lasciato al caso.
Questo rapporto tra moda e pittura è uno degli aspetti più affascinanti della sua produzione.
Se ti incuriosisce il personaggio, ti consiglio anche l’approfondimento con le 5 cose da sapere su Tamara de Lempicka.

Dove si trova il Ritratto di Madame Perrot
Il Ritratto di Madame Perrot fa parte di una collezione privata e non è esposto in modo permanente in un museo pubblico. Tuttavia, è stato incluso in diverse esposizioni internazionali dedicate all’artista, contribuendo a rafforzarne la fama e il mito.
Se hai la fortuna di trovarlo in mostra, preparati ad ammirare uno dei ritratti femminili più intensi e moderni del Novecento, che unisce classicismo e modernità, pittura e design, arte e vita.
🖌️ Questo articolo è stato pubblicato nel 2016 ed è stato aggiornato il 4 ottobre 2025 con nuove curiosità e approfondimenti.
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