Caspar Friedrich

13/08/2025
Autore: Caterina Stringhetta

C’è un artista che, se potesse, oggi sarebbe un influencer delle passeggiate nei boschi, dei tramonti malinconici e delle domande esistenziali. Si chiama Caspar David Friedrich e dipingeva come se avesse un microfono collegato direttamente al cuore (il suo e il nostro).

Quando ho visto per la prima volta una sua opera dal vivo, ho fatto silenzio.
Ho trattenuto il respiro e ho pensato: “Ma questo dipinge quello che provo, non quello che vedo!”.

Se non lo conosci, preparati a fare un viaggio mistico tra abeti innevati, rovine gotiche e cieli che sembrano urlare poesia.

Caspar David Friedrich: il pittore che parla alla nostra anima

Caspar Friedrich viandante sul mare di nebbia

Caspar Friedrich, viandante sul mare di nebbia

Caspar David Friedrich è nato nel 1774 a Greifswald, una cittadina sul Mar Baltico. Non proprio il posto più allegro del mondo, ma forse è proprio questo che lo ha reso così sensibile alla bellezza malinconica del mondo.

Perde la madre e due fratelli in giovane età, e questo lo segna profondamente. La morte, il silenzio, la solitudine diventano temi centrali nella sua pittura.
Ma attenzione: non c’è mai disperazione nei suoi quadri. Solo un desiderio struggente di capire il senso delle cose.

Studia all’Accademia di Copenaghen e poi si stabilisce a Dresda, dove diventa uno dei maggiori esponenti del Romanticismo tedesco, affascinato dal desiderio di contemplazione, di immergersi nella natura selvaggia, di sprofondare nella spiritualità più profonda.

Le opere più famose di Friedrich (che forse hai già visto senza saperlo)

  1. Viandante sul mare di nebbia

L’uomo di spalle, fermo su una roccia, che guarda un paesaggio avvolto nella nebbia.
È il simbolo della solitudine romantica, della ricerca interiore, del “chi sono, dove vado, cosa c’è oltre”.
L’opera è conservata ed esposta presso la Hamburger Kunsthalle di Amburgo.

  1. Abbazia nel querceto

Un cimitero gotico in mezzo a una foresta, con monaci in processione. Sembra quasi che Tim Burton si sia ispirato a un’opera come questa per le sue scene da film gotico. Forse è così, perchè Friedrich dipingeva scenari alla Tim Burton un secolo prima!
Il dipinto si può ammirare presso l’Alte Nationalgalerie di Berlino.

  1. Monaco in riva al mare

Semplice e devastante: un minuscolo monaco e un’immensità di cielo e mare. Un quadro che urla silenzio.
Anche quest’opera si trova all’Alte Nationalgalerie di Berlino.

  1. Le bianche scogliere di Rügen

Colori più chiari, ma la stessa sensazione di vertigine esistenziale.
Chi guarda è lì, sul ciglio della scogliera, a chiedersi se il mondo finirà o inizierà da lì.
Il dipinto fa venire le vertigini dall’emozione ed è custodito presso la Collezione Oskar Reinhart Am Römerholz, a Winterthur.

Lo stile pittorico di Friedrich: poesia silenziosa in forma visiva

Friedrich è il pittore romantico per eccellenza, ma non perché nei suoi dipinti la realtà sia idalizzata, piuttosto perché ci invita a percepirla.

La natura è la protagonista delle sue opere, è immensa, indifferente e misteriosa.

Le figure umane sono piccole, viste di spalle, immerse nel paesaggio e non raccontano storie, ma emozioni. La luce è quasi mistica e filtra tra gli alberi, accende il cielo, suggerendo una presenza divina.

I suoi quadri sono una meditazione e quando le osservi hai la sensazione di prendere una boccata d’aria fresca, per l’anima.

Qualche curiosità a proposito di Friedrich

Friedrich era un artista molto introverso e non molto socievole.
Si racconta che camminasse da solo nei boschi invece di frequentare i salotti dell’epoca.
Inoltre era ossessionato dai simboli e ogni dettaglio nei suoi quadri ha un significato nascosto e misterioso.

Le sue opere furono snobbate dopo la sua morte e solo nel Novecento è stato rivalutato (per fortuna!).

Da alcuni studiosi è considerato il primo artista “ecologista” perchè la natura nei suoi quadri è sacra, inviolabile e protagonista assoluta.

Friederich Abbazia nel querceto

Caspar Friederich, Abbazia nel querceto

Friedrich non ti chiede di capire la pittura, ma di sentirla con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.
Le sue opere sono un richiamo a fermarti e iniziare ad ascoltare la natura, il vento tra gli alberi, il silenzio dei cieli, la voce delle rovine storiche.

Le sue opere sono perfette per chi ha bisogno di fare spazio, per chi cerca un rifugio dalla frenesia della vita quotidiana, per chi sa che a volte basta fermarsi e osservare per capire cosa c’è dentro di noi e come dobbiamo relazionarci col mondo esterno.

Hai un’opera di Friedrich che ti emoziona? Ti piacerebbe vedere una mostra su di lui?

Scrivilo nei commenti o condividi l’articolo con chi ama perdersi tra arte e paesaggi infiniti!

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